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Tribunale - Per i membri dell'ex circolo An
Giallo di Gradoli, nuovi avvisi di garanzia
Viterbo - 25 novembre 2010 - ore 14,00

Augusto Pesci
Maurizio Prono
Il pm Renzo Pertroselli
Gli avvocati di Paolo Esposito, Enrico Valentini e Mario Rosati
Gli avvocati di Ala Ceoban, Pierfrancesco Bruno e Fabrizio Berna
L'avvocato di Elena Nekifor, Pierluigi Sini
Claudia Polacchi, legale della figlia di Paolo Esposito e Tatiana Ceoban
- Giallo di Gradoli, nuovi avvisi di garanzia.

Favoreggiamento personale. E' questa l'ipotesi di reato per i tre nuovi indagati del giallo di Gradoli. Si tratta di Maurizio Prono, Augusto Pesci e Alberto Colangeli, i tre membri del circolo An che testimoniarono al processo il 22 ottobre scorso.

Un nuovo spunto di indagine che, come si legge nell'avviso del pm Renzo Petroselli, "potrebbe avere connessione probatoria con il procedimento" a carico di Paolo Esposito della sua amante Ala, accusati di aver ucciso e occultato i cadaveri di Tatiana ed Elena Ceoban, madre e figlia scomparse nel maggio 2009.

Prono, Colangeli e Pesci furono chiamati a riferire, in aula, sulla gestione del locale di via Piave, di proprietà degli Esposito e sede del circolo An, del quale tutti e tre avevano le chiavi. La loro deposizione fu incentrata anche sul computer che si trovava nel locale e sul pick-up in uso alla cooperativa della quale i tre erano soci.

Non è un caso che gli avvisi di garanzia siano scattati in coincidenza con i nuovi accertamenti disposti sul pick-up, un Mitsubischi di colore scuro attualmente al vaglio dei Ris.

Secondo la Procura, Prono, Colangeli e Pesci potrebbero aver prestato il furgone a Esposito per trasportare i corpi senza vita di Tatiana ed Elena. Da qui, probabilmente, l'accusa di favoreggiamento personale.

Sul pick-up, intanto, i Ris hanno svolto le prime analisi con luminol e combur test, finalizzati a rilevare eventuali tracce organiche sul cassone posteriore. Tracce che saranno, poi, comparate con il dna di Elena e Tatiana.

Il pm ha disposto anche la ricerca di impronte dattiloscopiche, da confrontare con quelle di Esposito e della Ceoban. Ma non è ancora dato sapere se questo tipo di verifiche saranno eseguite sul pick-up o altrove.

I periti saranno nominati il primo dicembre, durante la camera di consiglio alla quale il pm ha convocato delle difese dei due imputati (Piefrancesco Bruno e Fabrizio Berna per la Ceoban; Enrico Valentini e Mario Rosati per Esposito), gli avvocati di parte civile (Claudia Polacchi per la figlia di Esposito e Luigi Sini per la madre di Ala e Tatiana) e del difensore di fiducia di Prono, Pesci e Colangeli (l'avvocato Vincenzo Dionisi).


Processo Gradoli - Dopo le prime, sommarie analisi, disposti nuovi accertamenti dal primo dicembre
I Ris setacciano il pick-up
Viterbo - 25 novembre 2010 - ore 2,05


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