Riceviamo e pubblichiamo - Sono davvero divertito per l'aver provocato un piacevole dibattito nel quale è certo non vado cercando torti o ragioni ma possibili soluzioni.
Leggendo le riflessioni di Onofrio Mancino e Maurizio Firmani, credo di aver dato troppo per scontato le motivazioni per le quali, partenze ed arrivo della mia prova a cronometro “con vento a favore”, abbiano avuto luogo a Saxa Rubra.
Nonostante il sociologo Francesco Mattioli abbia già dato qualità a ciò che non avevo ben motivato, vorrei chiarire un po' di cose.
Saxa-Rubra, (già individuata dall'elaborato descrittivo “Centralità e Funzioni” (Tav.24) come una delle 18 possibili centralità con funzioni di direzionalità pubblica, direzionalità privata, università e ricerca, turismo e ricettività), rappresenta un eccellente punto di partenza ed arrivo, da e per Roma.
Per coloro che da Nord, Nord Est e Nord Ovest volessero raggiungere la capitale su gomma, Saxa Rubra risulterebbe un ottimo trampolino di lancio verso il tanto amato centro storico.
Il perché di ciò, è facilmente deducibile dalle seguenti motivazioni:
1) 10-12 minuti (e non mezz'ora) è il tempo necessario per raggiungere piazzale Flaminio, con il costo di un solo euro, usufruendo della linea Viterbo-Civita Castellana-Roma.
2) La stessa stazione, dispone di:
Parcheggio di scambio con oltre 500 posti auto. Intorno a questo non vi sono né fabbricati, né particolari impedimenti orografici che ne impediscano il futuro ampliamento, anzi è circondato da estesi terreni a utilizzo agricolo usati spesso come discariche a cielo aperto. (un'occasione in più per riqualificare).
Accessibilità per i portatori di handicap (ascensori, wc, etc...), è quindi esclusa la presenza di barriere architettoniche.
Si attestano qui numerosissime le linee di bus urbani ed extra-urbani, rappresentando certamente un ottimo nodo di scambio.
3) La vicinanza alle principali “Vie di comunicazione”, con il resto del territorio non è certo cosa da sottovalutare. Il Gra, a pochi metri di distanza, non pensate sia uno “splendido collegamento” per raggiungere qualsiasi parte del territorio romano, e per giunta senza traffico? Via Flaminia (sulla quale sorge), via Cassia, la stessa SS2, sono davvero a portata di pronto utilizzo.
Detto ciò, il sociologo Francesco Mattioli, (il quale mi sento di ringraziare per aver apportato qualità e dati oggettivi alla discussione), ha offerto davvero un ottima occasione per riflettere sul futuro incremento delle utenze che percorreranno strade di collegamento tra Viterbo e Roma.
Ebbene ne conseguirà un aumento di emissioni di CO2, ritardi nelle tabelle di marcia dei pendolari e conseguenti perdite economiche. E' vero.
Ma è pur vero che si potrebbe tentare di limitare l'utilizzo dei propri mezzi per lo spostamento, da e verso Viterbo. Convincere gli italiani ad abbandonare la propria autovettura in garage sarà davvero cosa complessa. Sarà possibile solamente attraverso l'offerta di un servizio di collegamento “pensato e progettato”.
Ad esempio si potrebbe limitare l'emissione di CO2 attraverso l'utilizzo di navette Gpl o addirittura con batterie al Litio.
E poi... Solamente sei aeroporti sono attualmente serviti dalla ferrovia, non sarebbe forse il caso di arrivare a quota sette includendo in questi Viterbo?
Ed ancora, mi viene in mente che per raggiungere in orario di punta l'aeroporto di Fiumicino e quello di Ciampino, dall'amato polo Saxa-Rubra, i tempi di percorrenza sono variabili ma non si può certo pensare di arrivare prima dei (rispettivamente) 45-55 minuti.
E allora riproponendo la tabella da Mattioli:
Viaggi di andata compiuti con partenza da Viterbo alle 7: media tempi: 60 minuti. Totale viaggi: 10
Viaggi di andata compiuti con partenza da Viterbo alle 8: media tempi 70 minuti. Totale viaggi: 12
Viaggi di andata compiuti con partenza da Viterbo alle 11: media tempi 65 minuti. Totale viaggi: 8
Viaggi di andata compiuti con partenza da Viterbo alle 15: media tempi 60 minuti totale viaggi: 6 Viaggi di ritorno compiuti con partenza da Saxa Rubra alle 14: media tempi 65 minuti.
Totale viaggi: 22
Viaggi di ritorno compiuti con partenza da Saxa Rubra alle 18 media tempi 65 minuti. Totale viaggi: 14
”...La domanda sorge spontanea...” :
Ma è davvero così distante l'aeroporto di Viterbo?
E pensare che :
Gerona-Barcelona (104 Km)
Beauvis-Paris (80 Km )
Vasteras-Stoccolma(120 Km)
Hahn-Frankfurt (124 Km)
e Roma-Viterbo (nemmeno 90 Km).
Non sarà forse il caso di compiere i primi passi mettendo in discussione le nostre abitudini e di conseguenza i nostri limiti? Sono fermamente convinto che il potenziamento delle infrastrutture è necessario e fondamentale.
Le idee ci sono, i tecnici pure, bisogna solamente essere più propositivi e cercare di capire le motivazioni del perché sia stata scelta proprio Viterbo (studi Enac), e pensare a quanta energia positiva (culturale, sociale ed economica), quali innovazioni tecnologiche saranno sperimentate in uno dei primi progetti di “green-airport”, ed ancora quanti posti di lavoro a partire dalle fasi di studi preliminari, passando per quelle realizzative per poi terminare nella fase di gestione dell' hub.
Viterbo sarebbe finalmente collegata con il resto d'Europa e del mondo.
Del resto: “...con un chilometro di strada non vai da nessuna parte, con un chilometro di pista arrivi dove vuoi...”
Simone Serafini
L'opinione di Mattioli
Viterbo-Roma in poco più di un'ora
di Francesco Mattioli
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