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Tuscania - Domenica 22 maggio ultimo spettacolo della compagnia Teatraedo
In scena “Tre Soldi per un'Opera”
Viterbo - 20 maggio 2011 - ore 17,00


- Un cast d'eccezione per l'ultimo spettacolo della stagione della Compagnia Teatraedro che andrà in scena al Teatro Il Rivellino di Tuscania domenica 22 maggio in due repliche: alle 17.30 e alle 21.00.

In scena 30 tra attori e musicisti tra cui Angelo Tanzi e Margherita Vestri, nei ruoli di Mr e Mrs Peachum, il Re e la Regina dei Mendicanti, Mackie Messer, noto gangester di una fumosa Londra dell'800, interpretato da Andrea Fabi, e le sue donne: Polly Peachum (Valeria Pinzi), Lucy Brown (Ylenia Di Luigi) e Jenny (Moira Persi).

Non possono mancare una banda di mendicanti tra cui spiccano Mattia e Walter, Giuseppe Delle Monache e Alessandro Spada, e di poliziotti capitanati dal corrotto Brown, capo della polizia, interpretato da Emanuele d'Amico. Uno spettacolo che è anche un'operetta con canzoni e accompagnamento musicale dal vivo, con musicisti conosciuti nel panorama viterbese.

Ad aprire l'opera un prologo cantato accompagnato alla fisarmonica da Alessandro Famiani, alle percussioni da Walter Ippoliti e alla chitarra da Daniele Mattei. Inoltre mendicanti e prostitute animeranno con la loro presenza tutto il teatro. Il pubblico si calerà in un'atmosfera d'altri tempi in cui la narrazione svela verità sempre valide, tutto sotto la guida del regista Francesco Cerra.

Tre Soldi per un’Opera è la produzione della Compagnia Tetraedro per il 2011, uno spettacolo liberamente ispirato all'Opera del Mendicante di John Gay e all'Opera da tre soldi di Bertolt Brecht, grande successo teatrale degli anni Venti. I momenti di prosa si alternano a momenti musicali e cantati, applicando quell’idea di spettacolo “totale” che la Compagnia persegue da sempre: idea nella quale parole, musica, danza e immagini hanno lo stesso peso. L'opera è stata reinterpretata e riattualizzata, ambientandola in tempi moderni.

La sceneggiatura è estremamente scorrevole e godibile, con i suoi continui colpi di scena, le canzoni e le ballate che assicurano il divertimento: ma questo non impedisce alla trama di mostrare la sua ricchezza di implicazioni e riferimenti culturali.

Originariamente ambientata nella Londra vittoriana e avente come protagonisti esponenti del proletariato, lo spettacolo mette in scena il mondo dei gangster e dei derelitti, con un’evidente intenzione provocatoria nei riguardi pubblico e della società, che si dovrebbe scandalizzare di fronte all’ambiente, ai personaggi e al loro linguaggio.

Tre soldi per un'opera attraverso la magia del Teatro, mostra con ironica crudeltà come i soldi rendano tutti uguali, cioè tutti corrotti.

Un ringraziamento particolare a tutti gli allievi dei corsi di teatro che partecipaeranno allo spettacolo nelle vesti dei mendicanti.
Per info e prenotazioni: info@tetraedro.org
368 3750512 - 333 3183300 - 0761 1987135


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