Viterbo 8 aprile 2005 - ore 0,10 -Alessandro Mazzoli, contornato da tutti i segretari dellUnione da Rifondazione alla Margherita, ha ufficializzato lapparentamento con Rifondazione, Verdi e Una provincia di cittadini. Assente, per impegni di lavoro, Bengasi Battisti.
Ma il vero punto centrale, della conferenza stampa tenutasi pochi minuti fa, è stato il chiarimento sul rapporto con la lista civica guidata da Ugo Gigli. Punto che è arrivato dopo una esposizione del programma di governo dellUnione per Palazzo Gentili.
Noi siamo aperti - ha spiegato il candidato presidente Mazzoli - al dialogo con la lista civica per La Tuscia e con Ugo Gigli. Con noi possono scegliere una realtà di cambiamento. Noi siamo attenti alla voce di chi non ha voluto confermare il consenso al centrodestra. Questo è un malcontento con cui ci interessa interloquire. Anche perché noi governeremo a nome di tutti i cittadini. Ed è questo che ci differenzia dalla destra.
E poi rispondendo alle domande dei giornalisti.
Vi apparenterete con la lista di Ugo Gigli?
Lapparentamento è solo tra le forze dellUnione. Con Ugo Gigli e la sua lista cerchiamo un accordo politico. Non cè una ipotesi di apparentamento.
Questa è una scelta di tutta la coalizione?
E una scelta condivisa da tutti. Il nostro è un accordo sulle cose da fare insieme con alla lista di Ugo Gigli, se vinceremo.
Ma Gigli è daccordo su questa impostazione?
Penso che risponderà al nostro invito nelle prossime ore. Ripeto il nostro è un confronto che non esclude una rappresentanza nella giunta provinciale della lista per la Tuscia, in caso di vittoria.
A che punto è lo stato della trattativa con Gigli?
Direi oltre il sessanta per cento
In questo modo partirete alla pari sul piano delle cifre con Battistoni?
E Mazzoli ottimista: Partiremo davanti, anche perché solo noi possiamo rimettere la Tuscia in sintonia con la Regione guidata da Marrazzo e con lItalia.
Ma subito dopo la conferenza stampa, non sono mancate le novità. Sembra infatti che si potrebbe andare anche ad un collegamento vero e proprio con la lista di Ugo Gigli. Che premerebbe in questo senso anche perché solo in questo modo avrebbe un consigliere in Provincia.