-Nel consiglio comunale di mercoledì 21 dicembre è stata approvata la variante generale al piano regolatore del comune di Ronciglione.
Questo dopo che per tre volte le opposizioni avevano fatto mancare il numero legale e dopo aver scatenato unindegna gazzarra in pieno consiglio. Infatti un argomento così importante per lo sviluppo del paese, è stato preso a pretesto per una lotta senza frontiere allamministrazione comunale. In particolare, nella scenata non degna di un consiglio comunale e che ricordava piuttosto una rissa in piazza, si sono distinti i consiglieri Alessandrucci (Udc) e Giovagnoli (Margherita?).
Ormai nulla fa più meraviglia: non sorprende più che si tenti di boicottare lamministrazione su un tema così importante, per mero calcolo politico.
Non sorprende che si metta alla prova chi amministra, non sulle idee e sulle grandi questioni, ma sui cavilli procedurali.
Come non è più una sorpresa che, chi si dice appartenere al partito delle Margherita, componente dellalleanza di centrosinistra a livello nazionale, poi faccia la guerra a una giunta di centrosinistra, che vede presenti assessori della Margherita.
E mentre rientrano in una certa logica, seppure distorta, le intemperanze dellesponente dellUdc, le gesta dellesponente della Margherita rispondono solo ad una logica personale.
Lo tengano presente i pochi che gli danno retta, se ancora ci sono: il consigliere Giovagnoli, tradendo i voti ottenuti nella lista Alleanza per Ronciglione, sta combattendo la sua guerra santa personale contro lamministrazione comunale e contro il sindaco.
E le alleanze politiche? E il comune obiettivo di battere il centrodestra? Tutto passa in secondo piano per il consigliere, che continua a lanciare sciocche quanto inutili scomuniche. Un dubbio però ci coglie: gli esponenti provinciali della Margherita non hanno nulla da dire? Il coordinatore provinciale, che continua a parlare del partito unico, come vede questa guerra personale contro lamministrazione di centro sinistra e i Ds? Tutto bene?
Fioroni non si è accorto che nella sua provincia cè qualcuno che contrasta in modo palese con la politica nazionale della Margherita, di cui egli è fautore e sostenitore? Non ha nulla da dire?
In ogni caso, per tornare alle questioni amministrative, la variante generale al piano regolatore è stata approvata e a poco valgono i pianti di chi si straccia le vesti, gridando contro presunte incompatibilità che non esistono. E il nuovo piano regolatore è lunica cosa che davvero conta.
Giancarlo Bianchini
Sindaco di Ronciglione