Viterbo 18 febbraio 2005 - ore 22,17 - Senza Filtro - Mi dicono che le mamme della scuola delle Monachelle ce lhanno un po con me per via delle mie dichiarazioni in merito ai lavori in Via Marconi.
Se è così me ne dispiaccio perché significa che non mi sono spiegato bene e non sono stato capace di far capire il significato delle mie parole.
Per questo cercherò di essere più chiaro.
Ho fatto il presidente della II Circoscrizione per nove anni e conosco abbastanza bene i problemi del centro storico; probabilmente le giovani mamme di oggi non ricorderanno la mia contrarietà alla chiusura indiscriminata del traffico, motivata proprio dalla difesa delle loro esigenze di mobilità, né ricorderanno il mio intervento a favore del parcheggio gratuito al Sacrario per tutti i residenti in occasione del rifacimento del manto stradale di Via Emilio Bianchi, ma posso assicurarle che ho sempre sostenuto e non ho cambiato idea la tesi che il centro storico della città vive e sopravvive solo se i suoi abitanti e i suoi utenti hanno le stesse possibilità di movimento che hanno gli altri concittadini che risiedono in altri quartieri di Viterbo.
Laltro giorno ho dichiarato, e lo riconfermo, che le lamentele della scuola sono più che giustificate e, al di là della mia ipotesi di rinvio dei lavori al periodo estivo, mi pare anche doveroso il confronto e il recepimento di altri eventuali bisogni; in più, ho detto soltanto che a mio parere è un errore essere contrari sempre e di principio ad ogni intervento che provenga dalla parte avversa.
Lopera di sistemazione di Via Marconi non è un intervento per cui ci si può stracciare le vesti ma unazione di riqualificazione urbana che, probabilmente, una volta conclusa, riscuoterà il gradimento di molti viterbesi.
Non sfuggirà daltronde alle mamme che, nonostante le proteste a parole, quando i viterbesi sono andati a votare negli ultimi anni non sempre si sono ricordati di essere coerenti con quanto consigliavano i motivi del loro malcontento e, sia alle provinciali di cinque anni fa che alle comunali dellanno scorso, gli elettori del centro storico hanno votato per la destra con percentuali attestate intorno al 60 %.
Inoltre mi pare di dover dire che il vero problema della scuola non è quello dei lavori di Via Marconi ma, semmai, quello della inefficace regolamentazione del traffico automobilistico in questa città.
La giunta Gabbianelli ha approvato da anni un Piano Urbano del Traffico che, per fortuna, giace nel cassetto per la patente inapplicabilità di alcuni suoi presupposti.
Di questo occorre parlare.
Ribadisco pertanto che le nostre priorità di intervento sono diverse da quelle della Giunta e che prima di Via Marconi ci sono moltissime altre emergenze da affrontare, ma non per questo si deve aver paura di condividere una scelta di miglioramento di Viterbo.
Io non so se sono stato capace di spiegare questa posizione e sono comunque aperto al confronto con quanti dissentono da questa idea: non sono consigliere comunale come erroneamente apparso sulla stampa ma solo segretario politico di un partito e sarò ben lieto di incontrarmi con il comitato sorto in difesa di Via Marconi se questo avrà voglia o desiderio di controbattere i miei argomenti.
Angelo Allegrini
Segretario comunale Margherita