- Il dipartimento di storia e culture del testo e del documento e la facoltà di conservazione dei beni culturali ospiteranno il giorno 14 novembre alle ore 11 nei locali della facoltà una lezione di Dennis Rhodes in visita a Viterbo per un breve periodo. A Rhodes è stata conferita, il giorno 24 maggio 2000, la laurea honoris causa della dell'università della Tuscia, con la seguente motivazione:
Bibliotecario emerito della biblioteca del British Museum, poi British Library, dove per decenni si è occupato delle sezioni bibliografiche retrospettive riguardanti l'Italia, Dennis Rhodes ha illustrato la professione bibliografica con numerosissimi scritti di risonanza internazionale, occupandosi fra l'altro di tipografia viterbese, cui ha dedicato studî pionieristici, con i quali ha dimostrato come si possa trat-tare un tema periferico e marginale in modo e con ottica non provinciali. Rhodes si è dedicato anche con competenza a temi della tradizione d'interesse per l'Etruria e il mondo antico.
Quando la British Library volle onorare con una pubblicazione i primi 70 anni di vita di Dennis Rhodes, la sua bibliografia ammontava a 438 titoli, registrati scrupolosamente da Denis Reidy (Bibliography of the Published Works of Dennis Rhodes. To the End of September, 1992, a c. di Denis V. Reidy, in The Italian Book 1465-1800, London, The British Library, 1993).
Oggi saranno senz'altro molti di più, ma in quell'elenco si trovano già tutti gli elementi che fanno vedere nella figura di Rhodes non solo il grande bibliotecario, ma soprattutto il grande studioso di storia della stampa, della erudizione e delle biblioteche, e più in generale di storia della cultura, ed anche il grande amico dell'Italia, perché di essa e della lingua italiana è profondo e appassionato conoscitore.
In più di una occasione lo studioso anglosassone ha manifestato il suo desiderio di tornare a visitare Viterbo, la sua città alla quale ha dedicato studi fondamentali (il catalogo descrittivo delle edizioni 1488-1800 ancora oggi rimane il più importante strumento per la storia della stampa viterbese).
Il soggiorno viterbese di Rhodes e in particolare la giornata del 14 novembre saranno una preziosa e unica opportunità per un nuovo incontro con Dennis Rhodes, e una occasione irripetibile per ascoltare ancora una volta una sua lezione, certamente destinata a fare riflettere sulle basi stesse del suo operare.
La lezione, che vuole essere un tributo alla città di Viterbo, sarà articolata in due parti: la prima dal titolo I dieci che scapparono da Viterbo, la seconda Giovanni Battista Ciotti e i Gesuiti.
Alla giornata ha assicurato la sua partecipazione il magnifico rettore, che ha fortemente sostenuto lorganizzazione di questo incontro.