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La Regione Lazio sta assumendo in queste ore tutte le informazioni necessarie ad avere un quadro realistico dei gravissimi danni causati dal maltempo, nelle ultime ore, in provincia di Viterbo. Nel contempo si stanno valutando i provvedimenti più urgenti da adottare, per fronteggiare le emergenze più evidenti, anche in considerazione delle richieste di stato di calamità che arriveranno dai comuni.
A questo proposito sono in costante contatto con il presidente Marrazzo, che ha già svolto un sopralluogo nella zona, e con i colleghi che hanno specifiche competenze in materia: lorientamento è quello di programmare nellimmediato le misure idonee ad affrontare la situazione contingente, che interessa, oltre alla fascia costiera, colpita due volte in maniera pesantissima nel giro di pochi giorni, gran parte della Tuscia, compresi il capoluogo e la zona del Tevere, verso Orte e Civita Castellana, dove il fiume è tracimato, e di procedere alla redazione di un progetto complessivo di messa in sicurezza delle aree più a rischio.
Non è più tollerabile, infatti, il continuo ripetersi di fenomeni come quelli registrati ieri, ai quali non è estranea lassenza di una adeguata politica di salvaguardia del territorio.
Ad annunciare limpegno della Regione Lazio per le zone alluvionate del Viterbese è lassessore agli Affari istituzionali, enti Locali e sicurezza, Regino Brachetti, che in queste ore sta seguendo costantemente levoluzione del fenomeno.