Senza Filtro -Quasi cento persone allassemblea di sabato scorso a Sipicciano, organizzata dallopposizione allamministrazione Marchini che ha chiamato a raccolta tutte le forze della frazione. Erano presenti i rappresentanti dei Democratici di sinistra, dellUdeur, dello Sdi, dellUdc, per quanto riguarda le forze politiche, cerano i rappresentanti delluniversità agraria di Sipicciano, la redazione del sito internet la Voce di Pirro, tanti giovani e cittadini, e hanno portato il proprio sostegno anche gli altri tre consiglieri comunali di opposizione di Graffignano.
Si tratta di un grande risultato che dimostra come Sipicciano non dimentica le proprie ambizioni di comunità, nonostante le promesse elettorali tradite e una maggioranza che cerca continuamente di gettare fumo negli occhi dei cittadini.
Con laiuto di De Nardo esperto giuridico, anche per la proposta di istituzione dei municipi di Grotte Santo Stefano, Bagnaia e San Martino al Cimino, nella riunione di sabato si sono esplicitate tutte le motivazioni a sostegno di una proposta, quella dellistituzione del municipio di Sipicciano, che ha già fatto significativi passi avanti formali.
Bisogna infatti partire e ricordare che oltre 500 cittadini hanno firmato una petizione che richiede listituzione del municipio nel territorio della frazione di Sipicciano e che il 21 novembre del 2003, prima che cadesse la precedente amministrazione, il consiglio comunale di Graffignano allunanimità e con il consenso generale di tutte le forze politiche aveva deliberato la volontà di istituire il municipio.
Da allora, dopo la parentesi del commissario prefettizio, lattuale maggioranza che guida il comune ha ignorato questa volontà dei cittadini tradendo anche le promesse elettorali fatte. Sipicciano è stato trasformato in un settore distaccato del comune di Graffignano, con unoperazione burocratica cervellotica che ha prodotto uno stato di confusione e di contrapposizione tra le due comunità di Graffignano e Sipicciano che ha pochi precedenti nel passato.
Il modo in cui la maggioranza che sostiene Marchini recentemente passato da Forza Italia alla Margherita - ha gestito questa vicenda, è sintomatico dellatteggiamento di superficialità con cui sta amministrando tutte le questioni che ha affrontato: dalle cartelle di pagamento delle tasse sui rifiuti (i cittadini si sono visti recapitare a distanza di due mesi sia quelle del 2004 che quelle del 2005) alla gestione dei debiti fuori bilancio, allassegnazione dei lotti dellarea artigianale del Pisciarello, alle tante situazioni che di fatto hanno gettato il Comune di Graffignano in uno stato di immobilismo e confusione preoccupante.
La partecipazione a questo incontro di autorevoli esponenti che avevano sostenuto lattuale maggioranza, e la solidarietà telefonica di altri, evidenzia che siamo di fronte ad una crisi politica che il sindaco sta cercando di ignorare, come quei pianisti che continuano a suonare mentre la nave affonda.
Il municipio di Sipicciano è una promessa da mantenere, soprattutto perché il consiglio comunale lo ha deciso e perché è istituita unapposita commissione consiliare che in un anno e mezzo non si è voluto far lavorare.
Il messaggio al sindaco e in particolare ai consiglieri di maggioranza espressi dalla frazione è chiaro e forte e dichiarano i protagonisti ne seguiranno molti altri.
Giulio Curti
Consigliere comunale