Senza Filtro -In questi giorni, 23 e 24 novembre, presso lhotel Domus La quercia a Viterbo, si svolge il 1° congresso nazionale della federazione Ugl polizia penitenziaria.
Durante questa importante assise, alla presenza del sottosegretario alla giustizia on. Luigi Vitali, del sottosegretario alla funzione pubblica on. Learco Saporito, di vari esponenti di rilievo della politica fra cui leuroparlamentare Roberta Angelilli di Allenanza nazionale, lon. Ciro Alfano dellUdc, di tutto il vertice dellamministrazione penitenziaria a cominciare dal capo del dipartimento cons. Giovanni Tinebra, il vice capo dap Emilio di Somma, nonché varie autorità pubbliche, presidenti di varie associazioni e di tutti i delegati della federazione, sarà impiantata con il più ampio processo democratico la nuova segreteria nazionale, diretta dallattuale commissario straordinario Giuseppe Moretti.
Lappuntamento servirà anche per tracciare la situazione e le condizioni in cui si trova tutto il personale di polizia penitenziaria, per testimoniare i grandi progressi fatti dalla federazione nellultimo anno, nella tutela dei diritti della categoria.
Nellambito di un impegno proprio della confederazione riguardo alle politiche sociali e al lavoratore, loccasione sarà importante per ribadire con forza che tali politiche si possono attuare solo attraverso una concreta politica sulla sicurezza.
La sicurezza è un bene della società che va difeso e lUgl ha da sempre carpito, nellattenzione dedicata alle forze dellordine, che il benessere degli operatori che la preservano è la principale condizione perché questa mantenga sempre livelli adeguati.
Durante lappuntamento un elogio speciale sarà dedicato a coloro che operano nelle sezioni detentive, stando a contatto con i detenuti a cui va riconosciuto il merito di riuscire a coniugare il rispetto delle regole con lumanità di rapporti insostenibili se non attraverso un forte senso del dovere ed è principalmente il loro benessere che lugl polizia penitenziaria vuole cercare di migliorare.
Nel documento politico che sara approvato saranno inseriti i seguenti principali argolmenti
1. linserimento nel maxi-emendamento del governo dellincremento dellorganico della polizia penitenziaria di 500 unità;
2. la richiesta di uno stanziamento ad hoc di risorse necessarie per coprire il disavanzo creatosi con la polizia di stato nel fondo dincentivazione dei servizi istituzionali;
3. lannullamento della previsione di sopprimere lindennità di trasferta e il pagamento delle cure termali (fatto che interessa tutte le ff.oo.);
4. provvedere ad incentivare la realizzazione di alloggi da destinare alle famiglie del personale;
5. dedicare alla formazione uno stanziamento adeguato al fine di aumentare in sede di contratto le ore formative, con lintroduzione dello studio delle lingue, delle religioni e usi degli extracomunitari detenuti nelle nostre carceri;
6. rivedere le modalità di pensionamento del personale che opera nelle sezioni detentive, considerando tale tipo di servizio disagiato e, per questo, usurante;
7. lapertura della discussione sui fondi pensione e del tfr (altro tema di cui anche la confederazione si sta occupando a livello nazionale), al fine di non continuare ad impoverire quel personale che ad oggi non ha unanzianità di servizio tale da consentirgli di ricevere una pensione decorosa.
LUgl polizia penitenziaria vuole continuare ad essere protagonista e per questo ha scelto di dare al proprio congresso il seguente titolo Alternativi, verso lidentita dei tuoi diritti".