Senza Filtro - Sarà la sala dei presidenti di Palazzo Giustiniani, attuale sede del Senato, ad ospitare giovedì 1 dicembre alle ore 17, la presentazione degli atti del convegno Dai Giustiniani allUnione Europea: un percorso continuo, svoltosi a Bassano Romano il 17 aprile 2004.
Un simbolico ritorno per la potente famiglia genovese che fu proprietaria del palazzo in Via della dogana vecchia, dopo che nel 2001 lo stesso aveva ospitato i capolavori appartenuti a Vincenzo e Benedetto Giustiniani, considerati i primi grandi collezionisti darte, nella mostra Caravaggio ed i Giustiniani: toccar con mano una collezione del seicento.
Il convegno internazionale si è svolto a Bassano Romano, dove i Giustiniani avevano la loro residenza di campagna, una splendida dimora seicentesca con un immenso giardino allItaliana, i cui affreschi di Bernardo Castello, del Domenichino di Antonio Tempesta e Paolo Guidotti Borghese resistono intatti al tempo e alla decadenza. I contributi hanno ritracciato il lungo percorso della famiglia nel Mediterraneo: dallepopea della marineria genovese nel Levante, al collezionismo seicentesco dei grandi mecenati fino alle suggestioni architettoniche dei loro palazzi sparsi nel mediterraneo. Un lungo viaggio tra storia e cultura per riallacciare, nello spirito europeista, gli antichi legami tra popoli di diverse culture.
Un momento scientifico che ha rappresentato anche linizio di una futura intesa tra le amministrazioni comunali che hanno ancora presenti nei loro territori, testimonianze architettoniche ed antropiche legate a questa antica famiglia, per la creazione di un associazione internazionale per la presentazione di progetti ed interventi integrati, cofinanziati dai fondi strutturali europei, per gemellaggi tra diverse comunità, il recupero di siti urbanistici di interesse storico-artistico ed il coordinamento di percorsi turistici comuni.
Lopera, patrocinata dal Senato, dal Sovrano Ordine Militare di Malta, Regione Lazio e Provincia di Viterbo, sarà presentata dal Dott. Enrico Basso, archivista di Stato direttore nella Sovrintendenza Archivistica per la Liguria, e la Dott.sa Christina Strunck, Assistente scientifico della Biblioteca Hertziana di Roma.