Soriano nel Cimino - Una lettera della moglie nel taschino, lo accompagnerà in cielo
Parlano i familiari di Enzo Clarioni, luomo che ha donato fegato, cuore e cornee Soriano nel Cimino 3 novembre 2005 - ore 10,56
-Tutti dovrebbero donare gli organi. Parlano i familiari di Enzo Clarioni, luomo che, caduto da una scala a Soriano nel Cimino, è deceduto per le gravi lesioni riportate.
E il quotidiano il Messaggero di oggi a intervistare la moglie ed i figli, Claudio e Andrea, delloperaio a cui sono stati espiantati fegato, cuore e cornee.
Tutti dovrebbero donare gli organi, almeno si dà la speranza a qualcun altro, tanto quando si è morti a cosa servono? Era sempre disponibile con tutti, lo chiamavano a qualsiasi ora e lui era sempre pronto, anche appena era tornato dal suo turno di lavoro.
La nostra speranza affermano i familiari sul Messaggero è che il suo cuore sia andato a far vivere unaltra persona generosa come è stato lui. Tutti gli volevano bene, perché non si tirava mai indietro.
Il fegato di Enzo Clarioni, con la tecnica dello splint, è stato diviso ed è servito per salvare due persone, è la prima volta che ciò succede in Italia.
Oggi pomeriggio alle 15 si svolgeranno i funerali nel duomo di Soriano nel Cimino e Enzo porterà per sempre con sé una lettera che gli ha scritto la moglie. Glielha cucita nel taschino del vestito e la leggerà lassù, mentre continuerà ad occuparsi ed a proteggere i suoi cari.