Viterbo - Un nostro lettore lancia l'allarme Un'antenna di trenta metri a Santa Barbara Viterbo 6 novembre 2005 - ore 0,10
Le case a duecento metri di distanza dal luogo in cui dovrebbe essere costruita una antenna da 30 metri
Il luogo dove dovrebbe sorgere l'antennone
Riceviamo e pubblichiamo - La leggenda, che ho raccontato qualche giorno fa sulle pagine di Tusciaweb, sta assumendo i connotati di una storia vera.
Sembra ormai certo che la prossima settimana sarà installata una antenna per la telefonia di 30 metri nel popoloso quartiere di S. Barbara.
Come si può vedere dalle immagini sarà installata a poche centinaia di metri dalle nuove case in costruzione, nel terreno del Vivaio Stefanoni.
Chissà quanto saranno contenti quei nuovi acquirenti che in questi giorni stanno facendo i compromessi!
E chi sa cosa ne pensano i costruttori!
E che bella progettazione che si sta facendo di questo quartiere, rilasciando licenze edilizie e contemporaneamente lautorizzazione ad installare questi mostri.
Sta accadendo quello che è già successo al Pilastro. Un privato, (lì Sensi , qui Stefanoni) affitta legittimamente il proprio terreno, in buona fede, certo che il nuovo impianto non arrechi alcun danno alla popolazione.
Eppure lo stesso regolamento comunale vieta linstallazione nei pressi di scuole, per tutelare i bimbi. Forse perché ci sia qualche dubbio di salubrità?
E che dire dei tempi desposizione? Si sa che un rischio aumenta con laumentare del tempo desposizione ad esso. Ma se è pericoloso per 5 ore, (il tempo che i bimbi stanno a scuola), quanto maggiore lo sarà per il restante tempo che stanno a casa, anche solo a dormire di notte?
Poiché tutte queste cose passano attraverso gli uffici comunali vedo una diretta responsabilità anche del nostro primo cittadino.
E vero! Non ci sono prove così dirette della pericolosità di questi impianti, ma chi vuole fare da cavia?
A S. Barbara i problemi sono innumerevoli
ci mancava pure lantenna!