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Frana sull'Aurelia - Molti interventi dei vigili del fuoco
Nubifragio, gravi danni a Pescia Romana
Pescia romana 7 novembre 2005 - ore 9,10
- Allagamenti a Pescia Romana a causa del violento nubifragio che ha colpito lalto viterbese, nella nottata tra sabato e domenica fino a metà mattinata.
Se la sono vista brutta, in particolare, gli agricoltori che hanno temuto per i loro attrezzi ed i loro animali. Paura che fossero spazzati via, tanto che alcuni di loro hanno dovuto portare in salvo mezzi e bestie, trasferendoli in luoghi sicuri. Nonostante ciò una mandria di cavalli ha rischiato seriamente di annegare e non si trova più un gregge di pecore.
Addirittura alcuni casali sono stati invasi da un metro dacqua.
La Costa Selvaggia è finita sotto un fiume di fango ed è stata bloccata da una frana la strada, che dal Borgo Vecchio conduce al mare.
Gli ettari di terreno allagati sono centinaia e numerose le serre buttate a terra dalla furia delle acque.
Numerosi gli interventi da parte dei vigili del fuoco provenienti da Viterbo e da Tarquinia, impegnato anche il gruppo sommozzatori.
Sui luoghi del disastro si è recato il sindaco Salvatore Carai e per coordinare le operazioni, si è anche riunita la giunta comunale in seduta straordinaria. Sarà chiesto lo stato di calamità, ha riferito lassessore allagricoltura Angelo Brizi, tanto che sono andati perduti tutti i raccolti e con essi milioni di euro.
Una frana si è riversata sulla strada Aurelia, al chilometro 103, di conseguenza il traffico ha dovuto subire rallentamenti.
Sono state colpite anche le zone di Montalto Marina e Vulci, in questultima il fiume Fiora, in piena, ha sommerso il laghetto del Pelicone.
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