Viterbo Manifestazioni proibite, Mancinelli (Ds) fa ricorso al Tar Viterbo 12 settembre 2005 - ore 9,30
- Sandro Mancinelli, consigliere comunale e segretario comunale Ds plaude liniziativa del questore di Viterbo, Salvatore Surace, il quale ha contestato il sindaco Giancarlo Gabbianelli in merito alla delibera che vieta le manifestazioni politiche e sindacali allinterno delle mura cittadine in certi periodi dellanno.
Tali autorizzazioni spettano al questore, tanto che lo stesso ha già dato lautorizzazione per il corteo dei Ds che si svolgerà il 16 settembre a piazza delle Erbe a Viterbo.
La presa di posizione del questore dice Mancinelli riporta la questione nellambito dei diritti costituzionali. E venerdì prossimo scenderemo in piazza proprio per affermare questi diritti e la libertà di manifestare senza limitazione alcuna. Il divieto imposto è assolutamente illegittimo, il sindaco può negare il permesso, ma deve motivare il suo diniego.
E non può certamente addurre argomenti di carattere politico, altrimenti va ad interferire con lesercizio delle libertà sancite dalla Costituzione.
Uno dei periodi vietati dal sindaco Gabbianelli è quello in cui si svolge la manifestazione a Viterbo del San Pellegrino in fiore, che si tiene nei primi giorni di maggio, ovverosia in piena campagna elettorale, e allora quel giorno cosa faremo si chiede Mancinelli dove faranno i loro comizi tutti i partiti?.
Intanto Mancinelli preannuncia che farà, comunque, ricorso al Tar, Tribunale amministrativo del Lazio, per opporsi alla decisione del sindaco.