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Viterbo - Il treno non ferma a Porta Romana
I pendolari sotto lacquazzone
Viterbo 20 settembre 2005 - ore 9,30
-La corsa Trenitalia delle 19 proveniente da Roma, non si ferma alla Stazione di Porta Romana e si innesca una rivolta dei pendolari che, come già accaduto, non sono presi nella giusta considerazione.
Un folto gruppo di pendolari ha occupato simbolicamente la Stazione di Porta Fiorentina per far emergere il loro disappunto sul modo in cui vengono trattati da Trenitalia.
Il treno è partito dalla capitale dopo le ore 17 e doveva arrivare a Viterbo poco prima delle 19 con la fermata a Porta Romana, ma nulla di fatto allaltezza dellarrivo in stazione il convoglio prosegue senza fermarsi, nonostante le immediate proteste dei passeggeri.
Giunti a Porta Fiorentina i viaggiatori se la sono presa col macchinista, mentre altri si sono seduti sulle rotaie, ma poco dopo sono venuti a sapere che non passerà nessun treno. Da qui alla sala del capostazione dove alcuni ferrovieri presenti cercano di calmare gli animi.
I pendolari chiedono a gran forza di essere riportato a Porta Romana, dove li attendono i familiari o dove hanno parcheggiato le proprie auto.
Si è scoperto più tardi che la fermata non è avvenuta perché il capotreno, a differenza degli altri giorni, non avrebbe segnato sul suo rapportino la sosta.
Nulla di fatto per i pendolari che hanno raggiunto Porta Romana a piedi, sotto lacquazzone. Presenteranno, comunque, protesta scritta alla direzione di Trenitalia.
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