Lettere al direttore - Pierangeli spiega che l'inquinamento temporaneo e limitato è stato causato dalla rottura definitiva di una bretella di collegamento. Annuncia che entro settembre i lavori di rifacimento saranno terminati. Mette sotto accusa chi ha agito "a puro scopo propagandistico" facendo un gravissimo danno all'immagine della Tuscia
Il presidente del Cobalb: "Ecco cosa è veramente accaduto al lago di Bolsena"
Viterbo 22 settembre 2005 - ore 1,30
-Riceviamo e pubblichiamo la lettera del presidente del Cobalb. Una lettera di grande interessa perché spiega cosa è accaduto al lago di Bolsena.
Egregio direttore,
la disturbo dopo aver aspettato, che vari personaggi avessero detto la loro (spesso a sproposito) sull'evento relativo all'inquinamento del lago di Bolsena, sparato sulle pagine di tutti i quotidiani (e non solo) alcuni giorni or sono.
Spero di poter essere abbastanza succinto, ma chiaro su quanto accaduto e dare una mano affinché sia fatta piena luce sulle cause.
A seguito dell'ostruzione, purtroppo definitiva, di una tratta della bretella di collegamento della rete fognaria di Grotte di castro e la nostra prima stazione di sollevamento, e a seguito del nubifragio avvenuto sul nostro territorio a cavallo tra il mese di luglio e agosto, è stata riscontrata una fuoriuscita anomala, per altro limitata nel tempo, ma rilevata successivamente da parte dell'Arpa.
Tali segnalazioni, per prassi, vengono trasmessi dall'Arpa ai sindaci competenti del territorio, affinché possano adottare i provvedimenti del caso. Quindi nessun difetto di comunicazione poiché l'ente in questione essendo regionale (con un'agenzia sul territorio), avrebbe dovuto provvedere, se ritenuto necessario, ad informare Provincia e Regione, e non viceversa.
In ogni caso in tempi non sospetti (esattamente Il 5/agosto 2005), il sottoscritto, unitamente al sindaco di Grotte di Castro ed il responsabile ufficio tecnico dello stesso Comune, fece un sopralluogo.
La decisione fu quella di adottare interventi urgenti ed indifferibili. lo stesso detti l'incarico seduta stante al responsabile deIl'ufficio tecnico comunale di redigere un progetto per by-passare il sito interrotto.
I lavori sono stati appaltati per somma urgenza dall'ente da me presieduto, salvo verificare successivamente responsabilità, ed è ragionevole supporre che gli stessi possano essere terminati entro Il mese di settembre.
Nel ringraziarla dello spazio che vorrà riservarmi, lancio un appello a tutti gli amministratori, a qualsiasi livello, affinché recepiscano da quanto accaduto, insegnamenti per il futuro.
Mai più dovrà accadere, che, solo e soltanto a scopo propagandistico, si facciano in pochi minuti danni d'immagine irreparabili, quando lei sa, caro direttore quanto Cobalb Spa ed il sottoscritto abbiano fatto In questi anni per l'immagine del nostro territorio con convegni e seminari organizzati a tal scopo.
In questi casi il protagonismo personale ed il dilettantismo, creano una miscela esplosiva.
Tutti insieme fermiamoli!
Con gratitudine
Massimo Pierangeli
presidente di Cobalb Spa