Senza filtro -LUnione di Centro sinistra riparte dalle Primarie e dai Comuni che vanno al voto la primavera prossima.
Si è svolta mercoledì 21 una riunione dellufficio di presidenza che ha verificato lo stato di unità della coalizione dopo le difficoltà dei giorni scorsi.
È stata una discussione utile a produrre un chiarimento politico rispetto alle questioni emerse nelle settimane che abbiamo alle spalle.
Si riparte quindi dai due appuntamenti fondamentali per il centro sinistra: le elezioni primarie del 16 ottobre e il turno di amministrative del 2006, avendo sullo sfondo la sfida per il governo del paese.
Sulle primarie il tavolo unitario sta costruendo la proposta complessiva per gli 80 seggi da organizzare nella Tuscia tenendo conto dellaspetto principale di questa sfida: la partecipazione al voto.
La scelta di costituire un numero così alto di seggi va in questa direzione: consentire in tutti i Comuni che gli elettori dellUnione possano trovare facilità nel raggiungere il seggio elettorale.
Sul fronte elezioni amministrative sarà chiesto ai Responsabili enti locali di ciascuna forza politica di riunirsi gia dalla settimana prossima per fare una panoramica complessiva delle situazioni locali che vanno al voto.
Lobiettivo è chiaro: 19 liste di centrosinistra nei 19 Comuni.
Quindi un patto unitario tra le forze politiche che garantisca la costruzione di esperienze unitarie in tutti i Comuni che andranno a rinnovo lanno prossimo.
In questo quadro la segreterie provinciali dellUnione svolgeranno un ruolo di garanzia affinché lobiettivo ambizioso di essere uniti da Acquapendente a Vitorchiano possa essere raggiunto, elemento questo fondamentale per vincere e consentire che il centrosinistra possa diventare maggioranza stabile nella Tuscia.