Dopo un incontro con l'assessore provinciale Angelo Corsetti
Raddoppio della Viterbo - Roma , le Fs danno l'ok
Viterbo 24 settembre 2005 - ore 9,30
Senza Filtro- "Il raddoppio della ferrovia Roma-Viterbo ad oggi cè solo fino a Cesano. Ma sempre da oggi cè anche limpegno delle Fs a calendarizzare gli interventi per completarlo fino a Viterbo. Infatti, sono stati individuati 250 milioni di euro, inseriti nel Piano prioritario degli investimenti, per il raddoppio di una ulteriore tratta fino a Bracciano, con tanto di studio di fattibilità già realizzato. E lintenzione è di procedere verso Viterbo, appunto, a tratte successive, a cominciare dallipotesi di estensione fino a Manziana".
E questo il risultato più importante dellincontro tra lassessore provinciale ai Trasporti, Angelo Corsetti, il direttore relazioni esterne e con le istituzioni nazionali delle Fs, Vittorio Di Trapani, e il responsabile investimenti programma nodo di Roma, Marcello Tringali, sempre delle Fs. Un incontro che però ha toccato anche un altro tema, quello della trasversale ferroviaria Civitavecchia-Capranica-Orte, per la quale si stanno esplorando tutte le soluzioni possibili per la riattivazione.
"Essere riuscito a strappare la volontà di attuare il raddoppio della Roma-Viterbo dice Corsetti - è un risultato molto importante. Ora si tratta di dare concretezza allidea". In una visione più ampia del quadro generale dei trasporti, si è parlato anche delle possibili soluzioni per la tratta ferroviaria Civitavecchia-Capranica-Orte.
"Secondo le Fs continua lassessore non esistono indicatori economici che possano giustificare un intervento, cè anche da dire che i loro standard qualità e sicurezza - sono elevati e necessitano di investimenti ingenti. I dati in loro possesso sul traffico si riferiscono però al 1980, ovvero fino a quando è stata attiva. Oggi la situazione è molto differente: con il porto di Civitavecchia e il Centro merci di Orte, ma non solo, la riattivazione può avere un impatto sociale di grande rilievo.