Senza Filtro -Sicuramente quella di domenica prossima sarà una giornata molto dinamica allinsegna del divertimento e della passione per il volo ed il mondo aeronautico nel suo insieme; per questo i call center della Scuola Marescialli dellAeronautica Militare sono, in questi giorni, costantemente intasati da telefonate di ragazzi e ragazze che chiedono informazioni dogni tipo.
Un appuntamento che vedrà pertanto una forte partecipazione di giovani a testimonianza della sempre presente attenzione della Forza Armata verso quel naturale bacino dutenza che è rappresentato dal settore della scuola pubblica e dai suoi studenti.
Un interesse che nasce da precise volontà dello Stato Maggiore dellAeronautica Militare e che si concretizza su tutto il territorio nazionale attraverso lopera quotidiana dei numerosi addetti alla promozione aeronautica.
Sempre verso il settore della pubblica istruzione è rivolta anche lultima iniziativa dellAeronautica Militare che vedrà nel prossimo anno la nascita del primo Istituto Aeronautico al pari dei rispettivi collegi quali la Nunziatella di Napoli e Milano per lEsercito ed il Morosini di Venezia per la Marina.
Sorgerà a Firenze nella splendida cornice della Scuola di Guerra Aerea e sarà intitolato al Gen. Giulio Douhet, padre dellaviazione militare in Italia.
Alla scuola si potrà accedere attraverso un concorso per titoli ed esami i cui dettagli saranno disponibili nel relativo bando presumibilmente in uscita nei primi mesi del 2006.
Parificato ad un normale istituto di formazione di secondo grado, Il Douhet prevederà listituzione di tre classi a partire dallomologo 3° anno di un normale liceo(classico e scientifico) che seguirà il relativo piano di studio integrato, attraverso gli istruttori dellAeronautica Militare, di tutte quelle materie che consentiranno di conoscere ed approfondire la conoscenza dei valori della cultura aeronautica, nonché poi, di conseguire le preliminari abilitazioni al volo.
Al 1° anno accademico, previsto per il biennio 2006/2007, potranno accedere solo 40 giovani (ragazzi e ragazze) ma poi successivamente a pieno regime, i posti disponibili, saranno ben 120.
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