Senza Filtro- Ieri sera, con la riunione del Comitato Direttivo, introdotto da unampia relazione del Segretario Dott. Salvatore Gabrielli, è ripresa in pieno lattività politica dei D.S. di Nepi, che ci vede impegnati in due importanti scadenze: le PRIMARIE e lopposizione al P.R.G. approvato a fine Luglio dellAmministrazione Comunale.
Ha partecipato alla riunione il compagno ENRICO PANUNZI, Responsabile dellorganizzazione della Federazione D.S. di Viterbo
Per quanto riguarda le primarie, è stato dato pieno mandato alla Segreteria di proseguire ad organizzarle, con tutte le forze dellUNIONE presenti a Nepi, secondo le indicazioni provenienti dal Comitato Nazionale.
A tale proposito Martedì scorso si è già svolta la prima riunione, nel corso della quale i rappresentanti di D.S. MARGHERITA COMUNISTI ITALIANI RIFONDAZIONE COMUNISTA VERDI/UNALTRA PROVINCIA SI PUO, (erano assenti per motivi contingenti, ma partecipano pienamente alle primarie, lo S.D.I. e lUDEUR) hanno concordato il percorso da seguire per fare delle primarie un intenso momento di democrazia, coinvolgendo un gran numero di cittadini, che si riapproprino finalmente del loro futuro, fortemente oscurato dal Governo di centro destra che in questi giorni si sta dibattendo negli spasmi della sua agonia, nella quale però rischia di trascinare anche lItalia.
Il prossimo appuntamento per lUNIONE è per Lunedì prossimo, 26 Settembre, presso la Sezione dei D.S., in Via Garibaldi, per definire: sede del seggio, ufficio elettorale e, soprattutto, iniziative politiche da mettere in atto da qui al 16 Ottobre.
Altro tema caldo affrontato dalla relazione del Segretario e dagli interventi che ne sono seguiti è stato quello del P.R.G. di Nepi, approvato con un vero e proprio atto di imperio, sordo ad ogni sollecitazione dalla Giunta di centro-destra: un piano regolatore scarsamente partecipato, che è stato illustrato poco e male alla cittadinanza, che, soprattutto, non ha avuto la possibilità di discuterlo prima che fosse approvato e che ora deve prenderlo a scatola chiusa.
Un importante strumento urbanistico come il P.R.G., che deve regolare, appunto, dirigere e gestire lo sviluppo di Nepi per i prossimi decenni è, in realtà, un piano senza anima, nel quale sono soltanto facilmente rintracciabili tutta una serie di cambiali firmate in campagna elettorale e che ora passano allincasso, insomma un P.R.G. che non serve a Nepi ed al suo futuro.
E stata rimarcata la efficace battaglia di opposizione svolta dal Consigliere Comunale dei D.S., Luciano Pazzetta, su questo specifico argomento del P.R.G. e su tutta lazione amministrativa: ad essa è stata data piena solidarietà e sottolineato con forza che gode dellappoggio convinto di tutta la Sezione, che, infatti, si muoverà nei prossimi giorni - sulla stessa linea, organizzando delle manifestazioni pubbliche per illustrare a tutti i cittadini che devono restare i primi ed unici beneficiari dellazione amministrativa complessivamente intesa - le nostre proposte alternative, con lausilio di tecnici qualificati.