Senza Filtro- Lunedì 3 ottobre, ore 11, sala mostre di Palazzo Gentili: la Provincia dà il via al Tavolo verde, attraverso il quale si potranno affrontare e dibattere i temi legati alleconomia agricola della Tuscia.
La convocazione per listituzione è stata inviata allarea decentrata Agricoltura della Regione, Confagricoltura, Cia, Coltivatori diretti, Camera di Commercio, Associazione provinciale allevatori, Università della Tuscia, ma in itinere lelenco potrà essere allargato agli altri soggetti interessati.
Lunedì saranno presenti lassessore Mario Trapè e il presidente della commissione Agricoltura Lina Novelli. Lo scopo è quello di prendere atto dei problemi della categoria, analizzarli ed essere così presenti in maniera migliore sul territorio, a dimostrazione della sensibilità della Provincia di fronte ai temi della zootecnia e dellagricoltura in generale.
"In un momento particolare di crisi dice Trapè si cercheranno di affrontare tutti insieme le problematiche che si presentano sul territorio. Il tema della prima riunione sarà quello della costituzione del distretto rurale, un modello capace di dar risposte più durature ed efficaci, se caratterizzato dalla compresenza di un insieme diversificato di attività agricole e non fortemente collegate tra loro, che traggono vantaggio dalla qualità dellambiente e dalla presenza di un insieme di altri beni pubblici".
Tutto questo in una visione fortemente orientata a sostenere la valorizzazione dei legami tra agricoltura e territorio, in chiave ambientale, sociale e culturale, in considerazione del ruolo del settore allinterno della catena dellalimentazione. "Proprio per toccare i punti più importanti e fondamentali del mondo agricolo e per lavvio di uno sviluppo rurale di qualità conclude Trapè abbiamo convocato questo tavolo verde, per un confronto ampio con i diversi attori del territorio". In attesa che la Regione Lazio trasferisca alla Provincia alcune importanti deleghe in materia.