Inaugurata la scuola marescialli dell'aeronautica militare - Fotoalbum1 In settantamila per vedere le Frecce tricolori Viterbo 26 settembre 2005 - ore 0,35
- Settantamila spettatori per le Frecce Tricolori. Una città più grande di Viterbo si è in pratica spostata per vedere uno spettacolo certamente emozionante.
Nella mattina di ieri cè stata la cerimonia di inaugurazione della scuola Marescialli dellaeronautica militare.
A fare gli onori di casa è stato il colonnello Giovanni Romano, comandante della scuola. Cè stata poi la prolusione del magnifico rettore Marco Mancini ed, infine, lintervento del generale Leonardo Tricarico, capo di stato maggiore dellaeronautica militare.
Nel pomeriggio una parata di mezzi. Dagli agili Mangusta, ai giganteschi CH-47. Dai potentissimi Tornado alla pattuglia acrobatica di Yak.
Ma le vere emozioni sono arrivate verso le 17, quando improvvisamente sono comparsi i dieci velivoli in formazione delle Frecce tricolori. Un boato dei settantamila spettatori li ha accolti. Le Frecce tricolori hanno disegnato le classiche figure dalla Bomba agli infiniti Tonneaux.
Ovviamente non sono mancate le note dolenti. Alluscita, dopo la fine della manifestazione, ci si è trovati davanti a una completa disorganizzazione con code di ore in tutte le direzioni. Peccato.
L'inaugurazione della scuola marescialli - La bandiera della scuola
La banda
Il palco delle autorità
Il magnifico rettore con il vescovo
Il capo di stato maggiore generale Leonardo Tricarico
Il comandante della scuola Giovanni Romano
La prolusione del magnifico rettore Marco Mancini
Il discorso del generale Tricarico
L'astronauta Vittoro ha partecipato all'inaugurazione
La mostra di aeromodelli
Non è mancato lo spettacolo
Gabbianelli alla guida di un aereo delle Frecce Tricolori