Senza Filtro -"Levoluzione delle-government nelle regioni e nelle città dEuropa è stato il tema del convegno che si è tenuto a Durham, nel nord est dellInghilterra , nellambito della 18^ riunione della commissione EDUC ( educazione e cultura) del Comitato delle Regioni, il parlamento europeo delle autonomie locali , che vede il sindaco Gabbianelli quale membro e coordinatore dei sindaci italiani.
Lesperienza di Viterbo, quale città italiana scelta per la sperimentazione della Carta di Identità Elettronica, è stata portata allattenzione dei numerosi partecipanti, provenienti da tutta Europa al convegno e che hanno molto apprezzato il caso della città italiana , che si è trovata vicina a similari esperienze tedesche, spagnole, inglesi.
Nel suo intervento, per il quale ha ricevuto vivi apprezzamenti dai rappresentanti della Commissione Europea e dal presidente della Commissione Murray, Gabbianelli ha sottolineato le indubbie potenzialità della CIE, non solo come strumento di riconoscimento garantito, quindi di grande utilità in un momento come lattuale, in cui i Paesi Europei hanno rafforzato le misure di sicurezza, ma anche come elemento fondamentale per una partecipazione maggiore e diretta del cittadino alla vita amministrativa.
La CIE, ha detto Gabbianelli, si pone come una delle risposte più valide e semplici alle esigenze del cittadino utente, che attraverso il suo utilizzo può ottenere documenti, verificare lo stato dei propri pagamenti, dare un suo giudizio o inoltrare una istanza: nellambito dellattuazione delle - government, la CIE è quindi la chiave per accedere alla vita dellamministrazione in modo diretto, trasparente, efficiente, democratico.
Il sindaco di Viterbo si è poi soffermato sulla necessità di far arrivare a tutti i benefici delle nuove tecnologie. Oggi nei Paesi Europei la presenza di un PC in ogni casa non è più soltanto una ipotesi, ha detto, ma se davvero vogliamo attuare in Europa lo straordinario progetto del governo elettronico, è necessario pensare allo sfruttamento di tutti i mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione: penso , ad esempio, alla sperimentazione , che a Viterbo il comune sta attuando, relativa alla digitalizzazione dei registri di Stato Civile; penso alle scrivanie elettroniche, che ci permettono oggi di seguire una pratica in tutte le sue fasi di avanzamento, penso, infine, alla TV digitale, che potrebbe implementare ulteriormente lormai indispensabile dialogo tra cittadino e Pubblica Amministrazione .