Palazzo Gentili - La segreteria dell'Udeur commenta le dimissioni di Miccini
"O si corregge la rotta, o la Provincia va contro gli scogli"
Viterbo 30 settembre 2005 - ore 0,10
Senza Filtro - Notiamo che i problemi che noi avevamo evidenziato in tempi non sospetti, stanno diventando pericolosi focolai di crisi. Quando i Popolari-Udeur segnalarono la necessità di imprimere un cambio di marcia allazione amministrativa della Provincia, si ritenne però di ridurre tutto ad una semplice vicenda di deleghe in più o in meno, quasi fossimo in un suk mediorientale.
Si fece finta di non capire, perché faceva comodo, che la questione era politica, e ben più grave, e rischiava di travolgere la nostra credibilità come squadra di governo. Oggi dobbiamo constatare che certe contraddizioni sono esplose ancor prima di quanto temevamo, con buona pace di coloro che ora si accorgono di ciò che noi denunciavamo due mesi fa.
E questo il commento della segreteria provinciale dei Popolari-Udeur, alle dimissioni del vicepresidente del Consiglio provinciale di Viterbo e ad altri maldipancia che si registrano nella maggioranza.
Ai nostri allarme, si preferì allora rispondere con una nota firmata da tutti i rappresentanti della coalizione, con la quale si tentava di metterci nellangolo prosegue la nota ma nascondere la polvere sotto il tappeto non è la soluzione. Serve una riflessione attenta e puntuale su ciò che non va, seguita da una decisa correzione di rotta, senza la quale la Provincia, inevitabilmente, si andrà a schiantare contro gli scogli dellapprossimazione e dellinefficienza. Riteniamo, quindi, oltre modo urgente la convocazione di un vertice delle segreterie provinciali dellUnione, per affrontare una situazione che non permette più tentennamenti.