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Il sindaco Massimo Marconi
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Pubblichiamo l'intervento del sindaco di Vetralla Massimo Marconi sulla soluzione della crisi del comune di Vetralla
- Immediatamente dopo il mio insediamento al Comune di Vetralla, mi sono subito reso conto che come coalizione di governo ci siamo trovati ad affrontare una situazione economico-amministrativa gravemente compromessa.
L’uscita dal patto di stabilità, con le relative pressioni che la Corte dei Conti esercita sull’amministrazione e i vari problemi amministrativi, richiedevano una unità di intenti tra tutte le forze della coalizione.
Questo, da subito, non è stato possibile. Ovviamente lo scenario che si presentava era indiscutibilmente il risultato delle passate amministrazioni, che non voglio assolutamente commentare in questa sede. Mi limiterò ai fatti:
giunte che a causa di opposizioni interne terminavano con un nulla di fatto;
debiti fuori bilancio che quotidianamente lievitavano fino a raggiungere l’inaccettabile cifra di euro 432, solamente in parte coperti da delibere.
Ogni mio sforzo teso a migliorare la situazione veniva vanificato da contrasti che si sono presentati da subito, in particolare in giunta, da parte di alcuni assessori che, attraverso un braccio di ferro con il sottoscritto e con chi voleva portare innovazioni all’amministrazione, intendevano continuare con il vecchio sistema, ignorando l’impegno preso con i cittadini ai quali era stata promessa una buona e trasparente amministrazione.
Ho intenzione di essere sindaco, sindaco che amministra, e non una mera figura istituzionale. Pertanto non ero disposto ad allinearmi alla precedente linea amministrativa; tanto meno, ero disposto a lasciare campo libero a chi intendeva farlo.
Fortunatamente, all’interno della coalizione, i miei intenti erano condivisi da altri consiglieri. Con loro abbiamo capito che era necessario deporre le armi della politica e prendere a cuore la situazione amministrativa e il bene dei cittadini.
Avendo l’obbligo morale e civile di dare a questa amministrazione e ai cittadini una risposta, abbiamo trovato in alcuni volenterosi consiglieri una condivisione di intenti per attuare:
- il risanamento economico;
- una gestione amministrativa trasparente.
Tutto questo esula dalle nostre appartenenze politiche, perché prima di tutto abbiamo a cuore le sorti di Vetralla.
Questo è stato il collante che ci ha uniti nell’iniziare questo percorso, che sicuramente condurrà al bene di Vetralla.
Il sindaco
Massimo Marconi