-"Localizzare il quarto impianto di trattamento dei rifiuti ad Albano non è un'ipotesi proponibile, né tantomeno concordata; per Albano la priorità, semmai, è diminuire il prima possibile le discariche.
Il Lazio ha assoluta necessità di almeno un altro impianto di termavalorizzazione, ma va fatto a Roma: le esigenze della Capitale, con le sue 4.500 tonnellate di rifiuti prodotte ogni giorno, non devono essere soddisfatte da altri comuni, meno che mai da quelli già compromessi dalla presenza di siti inquinanti", lo ha dichiarato Giuseppe Celli, capogruppo socialista alla Regione Lazio.
"Il potenziamento della raccolta differenziata, finalizzata alla riduzione a monte dei rifiuti è una strategia importante, sulla quale è giusto continuare ad investire. Ben si colloca, in quest'ottica, il pacchetto di provvedimenti per la raccolta differenziata che consentirà di raggiungere la quota del 35% in 18 mesi, annunciato dal presidente Marrazzo. Ma l'obiettivo del 60% previsto dal Piano Rifiuti resta comunque ambizioso".
"Occorre una seria presa di coscienza sulle reali esigenze del Lazio, dalla quale partire per predisporre le scelte impiantistiche necessarie a garantire la chiusura del ciclo dei rifiuti e la conseguente graduale marginalizzazione del ricorso alla discarica.
Roma va dotata degli strumenti che consentano la possibilità di smaltire autonomamente una produzione di quasi due milioni di tonnellate annue; discorso che va esteso anche al bacino Viterbo-Rieti, in modo da ridurre il costoso e inquinante trasporto su gomma" ha commentato il capogruppo.