Riceviamo e pubblichiamo
- I vertici di Rifondazione comunista per bocca di Peduzzi e Rapisardi continuano a dire no all’impianto di Albano sui rifiuti e chiedono che la conferenza dei servizi si pronunci in questa direzione.
Intanto non si capisce perché quando Marrazzo ha firmato l’autorizzazione al gassificatore di Albano rifondazione comunista non sia uscita dalla giunta Regionale preferendo le poltrone ai programmi politici.
Infatti è francamente vergognoso vedere sistematicamente assessori regionali come Zaratti, Nieri, Tibaldi e Rodano, che sul territorio buttano benzina sul fuoco contro l’inceneritore autorizzato dal Presidente Marrazzo e poi rerstano comodamente in giunta al fianco dello stesso Marrazzo.
Ma allo stesso tempo non è coerente neanche la posizione attuale di Rc, perché non si può sparare contro Marrazzo e poi continuare a stare in maggioranza.
Donato Robilotta
Consigliere regionale Pdl
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