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| Mazzoli in visita a Montefiascone |
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- Edifici pubblici, strade e locali di privati: questi i danni causati dal nubifragio degli ultimi giorni a Montefiascone, tra le zone più colpite dall’ondata di maltempo.
Il presidente della Provincia, Alessandro Mazzoli, ha voluto incontrare il sindaco Fernando Fumagalli e il parroco della chiesa della Madonna delle Grazie, don Luciano Trapè. Intanto la Provincia sta inviando a tutti i Comuni una lettera per una ricognizione completa dei danni su tutto il territorio.
Sono stati anche attimi di paura, domenica scorsa poco dopo le 11, quando la pioggia ha iniziato a cadere. E’ quanto emerge dal racconto del parroco e del sindaco.
Mentre era in corso la messa, la chiesa è stata circondata da tre corsi d’acqua, che hanno sfondato una porta murata, entrando da vari punti fino a superare il metro d’altezza. All’interno è ancora visibile il segno, su tutto il perimetro delle mura.
Nella piazza antistante, la situazione non era migliore: i corsi d’acqua hanno portato di tutto, al punto da spostare le auto in sosta. Danni anche nei locali di privati, dove il livello dell’acqua ha raggiunto i 2,5 metri.
Danni inoltre alle strade: saltati i sampietrini in via delle Cannelle, frane sulla via del lago e in località Le Coste, problemi sulla Verentana, in località Monte d’oro. In alcuni casi è stata necessaria l’evacuazione di alcune famiglie dalle loro abitazioni. “Ho voluto rendermi conto di persona della situazione – dice Mazzoli – perché Montefiascone è stato uno tra i paesi ad aver registrato maggiori problemi.
Insieme all’assessore ai Lavori pubblici, Antonio Rizzello, stiamo scrivendo a tutti i sindaci della Tuscia per avere un quadro il più completo possibile dei danni. Serve una risposta urgente ai vari livelli istituzionali.
E noi, di certo, faremo la nostra parte. Infatti, nei prossimi giorni partiranno i lavori di manutenzione straordinaria sulle strade maggiormente colpite dal maltempo, soprattutto nel tratto compreso tra Montefiascone, Marta e Capodimonte. Con particolare attenzione proprio sulla provinciale Verentana”.
