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Tribunale - L'udienza rinviata al 5 aprile
Il processo Asl bloccato da una notifica
Viterbo - 14 dicembre 2010 - ore 11,15

Luciano Mingiacchi
Antonio Rizzello, uno degli avvocati di Mingiacchi
- Ancora un processo che salta per mancata notifica.

A slittare, questa volta, è stata la prima udienza per il giudizio immediato di tre degli indagati dell'inchiesta Asl: Luciano Mingiacchi, Patrizia Sanna e Riccardo Perugini. Tutti assenti, questa mattina, in aula.

L'avvocato di Mingiacchi, Antonio Rizzello (che difende l'ex direttore generale della Asl Roma H insieme al collega Fausto Amato) ha subito fatto presente che il decreto di giudizio immediato non era stato notificato al suo cliente.

Da qui il rinvio al 5 aprile, ore 11, come disposto dal collegio presieduto dal giudice Gaetano Mautone, a latere Eugenio Turco e Michele Romano.

Presenti in aula, oltre ai legali degli indagati, anche quelli delle Asl di Viterbo, Roma e Rieti, che hanno manifestato la loro intenzione di costituirsi parte civile.

Quello riguardante la Sanna, Mingiacchi e Perugini è il secondo filone d'inchiesta sull'azienda sanitaria viterbese.

Il primo svelò un giro di tangenti per degli appalti per lavori di telefonia alla Asl. Aperto nell'estate 2009, aveva portato in carcere Ferdinando Selvaggini (responsabile del Ced della Asl), Massimo Ceccarelli (delegato della Telbios, società partecipata della Telecom) e Michele Di Mario (titolare dell'azienda di impiantistica Lte Srl). Quest'ultimo sorpreso a consegnare una tangente da 15mila euro agli altri due.

Il secondo filone fece emergere un nuovo giro di mazzette. Denaro che, stavolta, sarebbe partito dalla Isa, società attiva nel settore informatico, per aggiudicarsi l'intera gestione del sistema informatico della Asl.

Appalti a procedura negoziata che, a detta degli inquirenti, la Isa si sarebbe assicurata a suon di tangenti e senza una regolare gara. Aiutata, secondo la Procura, da Mingiacchi e dalla Sanna (per le Asl di Rieti e Roma H) e da Selvaggini (per quella di Viterbo).

E' nell'ambito del secondo filone d'inchiesta che furono arrestati Alfredo Moscaroli (ex presidente del cda della Isa), Selvaggini, Ceccarelli e, pochi mesi dopo, la Sanna e Mingiacchi.

Iscritto nel registro degli indagati anche il socio Isa Riccardo Perugini, che andrà al giudizio immediato il prossimo 5 aprile con i due ex dirigenti della Asl capitolina.


Tribunale – Sanna, Mingiacchi e Perugini davanti ai giudici
Tangenti Asl, il giorno del giudizio
Viterbo - 14 dicembre 2010 - ore 1,30


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