Viterbo 26 maggio 2005 - ore 9,20 -Anarco-insurrezionalisti, maxi retata questa mattina nella capitale, a Viterbo e altre località. Cinque militanti sono stati arrestati nel corso di un'operazione congiunta, denominata Cervantes, di carabinieri e polizia di Stato.
Le cinque persone arrestate sono: i viterbesi Massimo Leonardi, 31 anni e Stefano De Moro, 28 anni; Danilo Cremonese, 29 anni; Valentina Speziali, 28 anni; Claudia Cospito, 36 anni, residenti a Pescara. Alla cattura di Massimo Leonardi e Stefano Del Moro ha collaborato il Ros di Roma.
La procura della Repubblica di Roma ha anche disposto 30 perquisizioni, in tutta Italia, nei confronti di altri indagati. Tutti sono accusati di associazione con finalità di terrorismo e di eversione dellordine democratico.
Gli arrestati sono accusati, in particolare, dell'attentato esplosivo al tribunale penale di Viterbo avvenuto nel gennaio 2004 e quattro di loro anche del fallito attentato al Centro servizi sociali per adulti del ministero della Giustizia di Viterbo.
Danilo Cremonese e Valentina Speziale, secondo l'accusa, sarebbero l'anello di congiunzione fra i gruppi anarco-insurrezionalisti di Viterbo e Pescara.
Lindagine ha preso il via dopo lattentato allistituto scolastico spagnolo Cervantes, da cui ha preso il nome. Attentato perpetrato il 17 giugno 2003 a Roma. Gli investigatori hanno accertato lesistenza di una vera e propria struttura eversiva anarco-insurrezionalista articolata su due livelli: uno pubblico e laltro clandestino.
Struttura che ha operato nel Lazio e in altre aree del territorio nazionale. E che si è resa responsabile dellinvio di pacchi bomba, atti incendiari ai danni di rappresentanti delle istituzioni dello Stato e dellUnione Europea.
Lorganizzazione si basa sullesistenza di gruppi di affinità che sarebbero accomunati da un programma eversivo rispetto alle istituzioni presenti nei diversi territori.
I vari gruppi, pur operando con sigle diverse, sono collegati sul piano operativo per il compimento delle così dette azioni dirette. E condividono il progetto illustrato nel programma della Federazione anarchica informale, che ha iniziato la sua attività con lattentato a Prodi del 23 dicembre 2003.