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Viterbo - Operazione Miniera d'oro - Presentata l'istanza al gip
Gli avvocati chiedono remissione libertà per Mancini
Viterbo - 4 novembre 2009 - ore 17,00

Il sindaco di Civitella d'Agliano Roberto Mancini
Viterbo - Operazione Miniera d'oro - Presentata l'istanza al gip in mattinata
Gli avvocati chiedono remissione in libertà per Mancini
Viterbo - 4 novembre 2009 - ore 17,00

Operazione Miniera d'oro - Il sindaco di Civitella d'Agliano torna a casa
Mancini agli arresti domiciliari
Viterbo - 20 ottobre 2009 - ore 13,20

Operazione Miniera d'oro - Mancini ascoltato nuovamente in Procura - Ottimisti gli avvocati Trotta e Guerriero
"Un interrogatorio disteso e tranquillo"
Viterbo - 20 ottobre 2009 - ore 4,00

Civitella d'Agliano - Operazione miniera d'oro - Interviene Sinistra Unita
"Nessuna solidarietà per Mancini"
Viterbo - 14 ottobre 2009 - ore 2,30

Operazione Miniera d'oro – Interrogato Mancini – Gli avvocati presentano istanza di scarcerazione
“Ma quale tangente? E’ solo una parcella”
Viterbo - 13 ottobre 2009 - ore 4,45

Operazione Miniera d'oro - Forestale - Amedeo Centrone, legale di Domenico Chiavarino dopo gli interrogatori di garanzia
Chiesta la revoca della custodia cautelare
Viterbo - 13 ottobre 2009 - ore 3,45

Operazione Miniera d'oro - Forestale - Lunedì gli interrogatori di garanzia per il sindaco di Civitella D'Agliano e Domenico Chiavarino
Roberto Mancini di fronte al gip
Viterbo - 10 ottobre 2009 - ore 3,45

Viterbo - Operazione miniera d'oro - Forestale - Nuovo arresto per Domenico Chiavarino
Corruzione, in manette il sindaco di Civitella
Viterbo - 8 ottobre 2009 - ore 9,45

- E' stata depositata questa mattina l'istanza di remissione in libertà per Roberto Mancini.

Il sindaco di Civitella d'Agliano, in manette dall'8 ottobre, e ai domiciliari dal 20, è stato arrestato per corruzione nell'ambito dell'operazione Miniera d'oro, condotta dal corpo forestale.

Nello specifico, gli inquirenti sospettano che Mancini, in cambio di una tangente da 20mila euro versata dall'imprenditore Domenico Chiavarino, abbia fatto passare un'attività estrattiva per una bonifica agraria.

Ma il primo cittadino, che ha uno studio geometra, ha sempre sostenuto che quella che viene definita "tangente" è, in realtà, una semplice parcella per una prestazione professionale.

Ora, dopo la revoca dell'ordinanza di custodia cautelare, il 20 ottobre, gli avvocati Alfredo Trotta e Michele Guerriero tornano alla carica. Stavolta sperando in una completa libertà del loro assistito.

"Mancini ha ampiamente chiarito la sua posizione - afferma il suo legale, Trotta - . Riteniamo, quindi, che sia più che giusto farlo tornare in libertà. E, dal momento che non sussistono ulteriori esigenze cautelari, siamo fiduciosi che la nostra istanza possa essere accolta".

Per saperlo bisognerà attendere la prossima settimana, il tempo necessario affinché il gip emetta il suo parere.

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