E' polemica sull'emendamento sugli Autovelox - Il comandante dei vigili urbani, Matteucci, prende la difesa della polizia locale che, a suo parere, è stata maltrattata dal deputato di An
"Meroi smentisca le sue affermazioni pereregrine e gratuite"
Viterbo 5 novembre 2005 - ore 0,10
Senza Filtro- Leggo una nota, a firma dellon. Meroi, relativa a un emendamento presentato alla Camera dei Deputati in merito alla installazione dei rilevatori di velocità (così detti Autovelox).
Osservo in qualità di comandante della polizia Locale di Viterbo, di presidente Regionale Ancupm (Associazione nazionale comandanti ufficiali polizie municipali) e consigliere nazionale Aspmi (Associazione sportiva polizie municipali dItalia), che lemendamento presentato da Meroi, (ex sindaco di Viterbo), appare a prima vista giustificato per il proliferare delle postazioni dello strumento in questione posizionato su strade extraurbane (non si capisce dove lonorevole abbia estrapolato il termine sovracomunale in quanto non previsto dallart. 2 relativo alla classificazione e definizione delle strade), ma, ciò limita lautonomia dellente locale, prevista dal titolo V della Costituzione che viene così mortificata da una eventuale modificazione delle norme del codice della strada, ciò in quanto limita la competenza territoriale dellente e quindi della polizia locale.
Sono meravigliato della considerazione che un ex sindaco ha della polizia locale in quanto dichiara, a chiare note, che il servizio gestito esclusivamente dalla polizia stradale (si dimentica che lart. 12 prevede che gli appartenenti alla polizia locale sono organi di polizia stradale al pari della polizia di stato, carabinieri, ecc.) garantirebbe, a suo dire, luso dello strumento da parte di personale altamente qualificato e impedirebbe, al tempo stesso, che possa esserci speculazione sulluso dello strumento, quale speculazione? Precisi meglio!!
Affermazioni queste del tutto gratuite ed immotivate perché è notorio che la polizia locale è un organo di polizia stradale altamente qualificato che agisce sul proprio territorio in sintonia con le norme del codice della strada.
Si chiede, quindi, allon. Meroi, ex sindaco, di voler smentire le affermazioni gratuite e peregrine che ha voluto esternare sulla stampa locale.
Difendo a spada tratta gli organi di polizia locale che operano sul territorio in quanto, altamente e professionalmente capaci di assolvere le competenze in ordine sia alla gestione del traffico che a tutti gli altri compiti istituzionali cui sono chiamati quotidianamente ad assolvere.
Il comandante della polizia locale
Col. Alfredo Matteucci