- “L'Italia delle regioni deve concorrere attivamente al rilancio del processo costituente in Europa, la cui urgenza è stata richiamata anche dal Capo dello Stato. Occorre perciò un forte contributo dei Consigli regionali, il cui ruolo è fondamentale per portare i cittadini al centro della governance, con tutto il complesso dei loro diritti, della loro volontà di partecipazione e del loro desiderio di appartenenza alla comunità”.
Lo ha affermato il Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Massimo Pineschi, aprendo i lavori del convegno sull'Europa, organizzato dall'AICCRE Lazio e svoltosi presso la sede della Pisana.
“Con questa convinzione che le Assemblee regionali possano svolgere un ruolo molto efficace di sostegno alla ripresa del Trattato costituzionale, proporrò - ha detto Pineschi - alle forze politiche presenti in Consiglio, di sottoscrivere la richiesta di convocazione di una seduta straordinaria dell'assemblea dedicata specificamente al tema del rilancio della Costituzione europea.
Ho avuto anche modo di rappresentare l'importanza di un'iniziativa del genere da parte di tutti i Consigli regionali nell'ambito dei lavori della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative”.
“Inoltre, poiché concorre allo sviluppo dei rapporti tra le comunità locali, sono disponibile - ha aggiunto Pineschi - a sottoscrivere la proposta di legge del consigliere Robilotta attraverso la quale si favorisce il gemellaggio tra i comuni del Lazio e i comuni d'Europa”.
Pineschi ha poi sottolineato che “il Consiglio regionale guarda con grande attenzione al principio della sussidiarietà, la cui attuazione è condizione di reale sovranità dei popoli”.
Nel suo intervento, infine, Pineschi ha ricordato anche che il Consiglio regionale ha approvato un odg con cui ha dato l'adesione alla “Carta Europea per l'uguaglianza e la parità delle donne e degli uomini nella vita locale”.