Durante il rush finale, sono stati discussi e approvati 26 articoli aggiuntivi. Tra le novità delle ultime ore, è stato introdotto uno stanziamento di 42 milioni per “Interventi regionali di difesa del suolo dal rischio inondazioni” e sono state aumentate le risorse destinate a incentivare la raccolta differenziata nei Comuni del Lazio.

Inoltre, è stato varato un piano straordinario di investimenti per lo sviluppo degli enti locali da settanta milioni di euro e, con un emendamento ad hoc, il complesso ospedaliero San Giacomo di Roma è stato vincolato a uso esclusivamente pubblico per fini sociosanitari e assistenziali.

Marrazzo: “La Regione Lazio dimostra di essere la più tempestiva”

Presente nell’Aula consiliare durante i lavori, il Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, ha dichiarato: “Con la finanziaria appena approvata la Regione Lazio dimostra di essere la più tempestiva nel contrastare la crisi che il paese e l’economia globale stanno attraversando”.

“Abbiamo deciso di intervenire con misure a sostegno delle famiglie e delle imprese – ha proseguito Marrazzo - La finanziaria segue quattro direttrici fondamentali: l'accesso agevolato al credito per le Piccole e medie imprese; la “politica delle sicurezze” con l’istituzione di un fondo per chi è in difficoltà per pagare i mutui immobiliari, e misure per gli asili nido e le scuole, e trasporti gratis per gli under 25.

Il terzo ambito riguarda i lavori pubblici: con un grande programma di manutenzione stradale e investimenti per l'edilizia scolastica e l'impiantistica sportiva. Mentre il quarto asse è fondato sulla difesa dell'ambiente: acqua, raccolta differenziata e politica delle fonti energetiche alternative. Oltre a tutto questo abbiamo intenzione di definire in tempi rapidi uno strumento per la semplificazione amministrativa, perché cittadini e aziende non siano costretti a lunghe attese per i tempi di liquidazione dei finanziamenti da parte della Pubblica amministrazione.

La Regione con questa finanziaria si pone al fianco dei cittadini e delle imprese nella più grande crisi che il nostro paese ha vissuto dal dopoguerra ad oggi”.
 

Milana: “Grande responsabilità da parte di tutti i consiglieri”

“Quella che si è conclusa è una sessione di bilancio in cui spicca l’assunzione di grande responsabilità da parte di tutti i consiglieri regionali”, ha dichiarato Guido Milana. “Una discussione ampia e approfondita è avvenuta dapprima nelle commissioni e poi in aula – ha proseguito il presidente del Consiglio Regionale - Il clima positivo ha permesso di concretizzare un valore straordinario del bilancio regionale in un momento di crisi.

La qualità degli investimenti previsti consente di attivare una rete di interventi urgenti per lo sviluppo e il sostegno di cittadini ed enti locali del Lazio.

Si tratta di un risultato scaturito dalla sintesi del lungo lavoro di discussione in Consiglio sulla manovra presentata dalla Giunta, che ha visto l’assemblea legislativa svolgere un ruolo da protagonista nell’individuazione, attraverso gli emendamenti, di misure di intervento straordinario su quattro assi fondamentali: enti locali, urbanistica, politiche sociali e politiche giovanili”.

Nieri: “L’obiettivo è sostenere nel concreto le fasce sociali più deboli ”

“Si tratta di una finanziaria pensata con l’obiettivo di sostenere nel concreto le famiglie, le fasce sociali più deboli e il settore produttivo  regionale  in un momento di difficoltà economica  - ha dichiarato l’assessore al Bilancio, programmazione economico-finanziaria e partecipazione della Regione Lazio, Luigi Nieri –.  

Ora il mio impegno e quello della Giunta regionale sarà quello di spendere efficacemente e rapidamente tutte le risorse a disposizione, perché bisogna affrontare con efficacia e rapidità la crisi economica in atto. Lo faremo garantendo trasparenza e partecipazione. Perché, come ho sempre ribadito in questi anni, la trasparenza e la partecipazione sono gli unici antidoti alla corruzione.

Sono particolarmente soddisfatto nel notare come siamo riusciti ad approvare un pacchetto di norme pensato nell’interesse delle donne come ad esempio i fondi per il tempo pieno nelle materne o per sostenere le donne nella maternità. Nei periodi di crisi è necessario intervenire con azioni a favore dei soggetti più vulnerabili.”

Le novità della manovra

Tante le novità contenute nel pacchetto anticrisi. Un fondo a sostegno delle famiglie sovra indebitate si aggiunge al ‘fondo di solidarietà per i mutui’, per il quale sono stati messi a disposizione 30 milioni di euro per sostenere coloro che hanno contratto un mutuo per l’acquisto della prima casa e che attraversano un periodo di difficoltà economica.

Con il “fondo di contrasto alla crisi e per la buona occupazione” (60 milioni di euro) l’amministrazione regionale concederà prestiti a tasso agevolato alle imprese che assumeranno a tempo indeterminato nuovi dipendenti. Sostegno alle famiglie e alle persone è previsto per mezzo del pagamento dei contributi alle badanti e alle colf non italiane.

Una norma per lo sviluppo della rete regionale delle banche del tempo è stata pensata per incentivare lo scambio di prestazioni lavorative tra cittadini. I giovani sotto i 25 anni e con un reddito Isee inferiore ai 20 mila euro annui potranno viaggiare gratis sui mezzi pubblici.

Sempre per i giovani sotto i 25 anni, inoltre, un emendamento della Giunta ha introdotto nella Finanziaria regionale un “Buono sconto famiglia” per agevolare la fruizione di attività culturali, sportive ed educative.

Nella Finanziaria regionale 2009 sono state inserite diverse norme per tutelare le imprese dalla crisi di liquidità: dall’intervento per il potenziamento dei confidi (30 milioni di euro in tre anni) alle norme per il sostegno delle imprese in credito verso la pubblica amministrazione, dal provvedimento sulla capitalizzazione delle imprese (30 milioni in tre anni) alla norma per il sostegno dell’indotto Alitalia con un fondo rotativo di 10 milioni per ciascuna annualità 2009-11, a cui si aggiunge uno stanziamento di 1 milione di euro per la costituzione del distretto Alitalia-Città del volo.

Finanziamenti sono previsti per l’apertura di nuove scuole materne (9 milioni nel triennio 2009-2011) e per la gestione degli asili nido (45 milioni nel triennio 2009-2011), con particolare attenzione al tempo pieno.

Inoltre, sono destinate più risorse alle famiglie: 7 milioni di euro per il 2009, per l’acquisto di libri agli studenti. 350 milioni in tre anni saranno destinati a programmi di edilizia agevolata e 100 milioni all’edilizia sovvenzionata. Altri 159 milioni nel prossimo triennio saranno utilizzati per la ristrutturazione delle scuole del Lazio.

Tra gli altri provvedimenti approvati: 15 milioni in tre anni per realizzare progetti in materia di energie rinnovabili ed efficienza energetica; interventi a sostegno della località sciistica Monte Terminillo (20 milioni); interventi per migliorare le condizioni igienico sanitarie dei campi nomadi del Comune di Roma (5 milioni di euro); partecipazione azionaria della Regione Lazio all’ente Fiera di Sora SpA; partecipazione alla fondazione “Lazio, per lo sviluppo dell’audiovisivo”;

istituzione del “Fondo per la creatività”, nell’ambito dell’Anno europeo della creatività e dell’innovazione proclamato dal Parlamento europeo e dal Consiglio d’Europa per il 2009; sostegno alle vittime della criminalità; primo riordino della istituzione di assistenza (IPAB) della Regione; partecipazione della Regione Lazio alla fondazione dei diritti genetici; incentivazione delle fonti di energia rinnovabili.

Le dichiarazioni di voto

Per dichiarazioni di voto sono intervenuti Aldo Forte (UDC), che ha motivato il voto contrario del suo gruppo: “Abbiamo perso un’altra occasione –ha detto –per dare risposte alla crisi economica del Lazio. La maggioranza non ha recepito i nostri suggerimenti, ma senza di noi la stessa maggioranza non sarebbe stata in grado di approvare la finanziaria in tempi così brevi”.

Antonio Cicchetti (AN verso il PdL) ha detto: “Non c’è stata alcuna svolta e alcuna discontinuità rispetto a nulla. Si è badato ad aspetti particolari, alle fondazioni, con una compressione di alcune voci del bilancio, senza dare risposte ai problemi del Lazio. Giudizio negativo, pertanto”. Dal canto suo, Fabio Desideri (Libertà e solidarietà) ha espresso la propria posizione contraria: “Si è avuta oggi la conferma dell’impostazione della maggioranza già in sede di DPEFR, non c’è alcuna risposta alla crisi economica della regione”.

Per Nicola Palombi (Forza Italia verso il PdL), “non c’è nulla sui temi strategici, dalle infrastrutture alla sanità, non c’è alcuna risposta strutturale ai problemi dei cittadini del Lazio, nemmeno sui rifiuti. Troppi interventi particolari, al di fuori di una visione complessiva della situazione del Lazio”.

Donato Robilotta (SR verso il PdL) ha ricordato che “abbiamo una sanità che produce qualcosa come 3 miliardi di euro all’anno di disavanzo. Sono preoccupato perché in questo bilancio non abbiamo potuto parlare di sanità e nemmeno di rifiuti. Credo che la Regione non debba parlare solo di federalismo senza assumersi responsabilità”. Per Francesco Saponaro (Misto), “questa è una finanziaria poco coraggiosa, nonostante ci fosse disponibilità da parte di tutti. Carente anche su aspetti specifici, dal distretto del volo al commercio. Ci sarebbe voluta maggiore responsabilità”.

A nome della maggioranza, è intervenuto Carlo Umberto Ponzo (Pd), Presidente della commissione Bilancio: “Soddisfazione sul metodo, ma anche sui contenuti. La finanziaria è strategica, tiene conto del contesto di crisi economica che stiamo vivendo: ci sono interventi per la prima casa, per il trasporto, per i comuni, tutti articoli che rispondono anche al taglio del 60 per cento dell’ICI ai comuni, operato a livello nazionale.

Abbiamo fatto uno sforzo importante, anche per la raccolta differenziata (in tre anni circa 300 milioni), anche sulla protezione civile, anche per l’occupazione, nonché per gli edifici scolastici”. Ponzo ha così concluso: “E’ stato fatto un lavoro importante, sia in sede di commissione sia in Consiglio”.