Riceviamo e pubblichiamo - Visto che Marrazzo ha deciso di riferire in aula sulla vendita del patrimonio ex Gepra venga a riferire in Consiglio della svendita del patrimonio di pregio delle case popolari.
Proprio nell’ultima finanziaria è stata approvata una nuova sanatoria nei confronti di coloro i quali hanno occupato abusivamente un alloggio popolare senza averne titolo, anche a coloro che hanno un reddito superiore a quello di decadenza.
Non solo la giunta regionale ha dato via libera alla svendita del patrimonio nelle zone di pregio della nostra città, mentre lo stesso Marrazzo si era impegnato a fermare svendopoli e a modificare la norma per evitarla.
La norma, su mia pressione, è stata modificata ma è finita insabbiata in Consiglio e Marrazzo si è rimangiato l’impegno preso pubblicamente con delibera di giunta.
Per cui adesso siamo ad un nuovo paradosso che l’Ater di Roma, su richiesta della Giunta Regionale, dovrebbe comprare le case a Colli Portuense ad un valore commerciale di 5 mila euro al mq, mentre vende le case nelle aree di pregio come in Prati, al Flaminio, a San Saba, a Garbatella e al centro storico, a 500 euro al mq.
E queste case, grazie alle sanatorie fatte dalla giunta Marrazzo, vengono svendute non alla povera gente ma anche a chi ha occupato abusivamente l’alloggio popolare ed ha redditi alti.
E questa è una vera e propria vergogna.
Donato Robilotta
Capogruppo Sr-Popolo della Libertà
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