L'assessore Gianmaria Santucci

Siamo riusciti a capire più con qualche articolo sul suo giornale che in sette mesi di incontri infruttuosi. Prendo atto della volontà di oggi, solo di oggi per la verità, di incontrarmi per affrontare i problemi delle strade regionali nella Tuscia.

Ricordo a me stesso, vista la suscettibilità del presidente Giorgi, dell'incontro di luglio nella sede Astral, dove davanti a panini, tramezzini e fumanti pizzette in onore dell'assessore regionale, ho tentato per ben trenta secondi di illustrare i problemi del territorio prima di venire accompagnato alla porta e delegato, direi meglio scaricato, al dottor Besson per l'ennesimo incontro con l'ineccepibile motivazione che “Lei non era solito occuparsi di questi problemi.”

Da quel giorno ammetto di aver avuto cordialissimi incontri con i funzionari Astral che però purtroppo non hanno portato a nulla.

Devo però prendere atto che oggi la volontà del presidente Giorgi è sostanzialmente cambiata! Ora la speranza rimane quella di non dover farsi accompagnare dalla redazione di Tusciaweb per essere ascoltato...

Nel merito dei problemi, anche per rispondere alle giuste lamentele del signor Luigi Zocchi, il presidente Giorgi continua a eludere la principale questione sollevata. Vero è che Astral e Regione Lazio con atto unilaterale hanno deciso di occuparsi solo della manutenzione “straordinaria” delle proprie strade, tutto però si complica quando Giorgi sembra considerare iniziativa di sua competenza solo gli interventi derivanti da terremoti di livello superiore al settimo grado della scala Mercalli, delegando tutto il resto a quei fessi, in questo caso noi viterbesi, che cercano di rendere la viabilità sulle strade regionali più sicura con le risorse della Provincia.

Non casualmente esistono decine di automobilisti viterbesi ancora in causa con Astral per incidenti stradali su strade regionali e che non riescono a ricevere i giusti indennizzi perché nemmeno questo, secondo lei, rientra nelle competenze dell’azienda che lei, così ineffabilmente, presiede.

Vede presidente, a me non interessa se dietro ci siano ragioni politiche, di simpatia o di semplice superficialità, annoto però che i viterbesi pagano le tasse alla Provincia per intervenire sulle strade provinciali e invece i soldi finiscono su quelle regionali... e pagano le tasse alla Regione per intervenire sulle strade regionali della Tuscia e invece gli interventi Astral finiscono puntualmente a Latina e Roma.

Prendo atto,come scrive il titolista di Tusciaweb, che gli interventi sono imminenti, mi chiedo allora perché lei anche nelle scorse settimane mi ha inviato una lettera di risposta, spiegando che sulla Cassia e sulla Flaminia doveva intervenire la Provincia visto che non si trattava di interventi di competenza Astral... senza citare alcun intervento imminente su Cassia e Flaminia.

Interventi talmente imminenti da non comparire nemmeno nel piano triennale Astral… tanto che come Provincia vi abbiamo dovuto proporre la ciusura della sr Flaminia dal km 57,800 al km 58,800 e dal km 47,200 al km 49,000.

Rispetto alle enormi risorse che lei dice di aver investito in questo territorio le farei sinceramente rispondere dai tanti utenti viterbesi che sono costretti a utilizzare le strade regionali. Perché al di là delle promesse, per ora Astral ha bitumato quattro chilometri e settecento metri sui diciannove della Flaminia, istallato due pensiline sulla Cassia e realizzato una rotatoria sulla Castrense, per un totale di cinque milioni 240 euro sui 75 milioni previsti per la manutenzione, se per lei questo è sufficiente...

Approfitto infine della sua disponibilità natalizia per ricordarle, per l'ennesima volta, che emettere ordinanze di chiusura delle strade il pomeriggio antecedente per il giorno successivo alle 7,30 non indicandone mai il giorno di riapertura, oltre a essere poco corretto nei confronti della Provincia finisce per creare enormi disagi agli utenti che si immettono sulla Cassia senza essere informati delle code che dovranno subire durante il viaggio.

Essendo sufficiente, al contrario, comunicare per tempo le date cosicché da poterne informare per tempo gli automobilisti, speravo che la sostituzione dei giunti sul viadotto Cassia-bis in pieno periodo natalizio vi avesse insegnato qualcosa.

Concludo scusandomi con i viterbesi per queste polemiche infinite che possono sembrare stucchevoli fra Provincia di Viterbo e Astral, ma se in sette mesi con le buone non hanno voluto capì, ora proviamo così.

Giovanni Maria Santucci
Automobilista viterbese

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