Comune di Viterbo - Interviene Severo Bruno sulla riforma del nucleo di valutazione voluta dalla maggioranza di centrodestra
Chi controlla il controllore?
di Severo Bruno - Consigliere comunale
Viterbo 26 novembre 2005 - ore 0,10
Senza Filtro - Devo intervenire su un argomento da me già affrontato a difesa di un articolo dello statuto comunale scritto a garanzia di tutti i consiglieri comunali e quindi a garanzia della sovranità dei cittadini.
I numeri 5 e 6 dellart. 43 dello Statuto prevedono listituzione del nucleo di valutazione, composto da un presidente esperto esterno e da due esperti esterni al Comune
nominati dal consiglio comunale... La maggioranza che governa il Comune vuol modificare questo testo, togliere la parola esterno e conferire il potere di nomina al sindaco.
Se si pensa che i compiti del nucleo di valutazione consistono nel valutare la ..corretta ed economica gestione delle risorse pubbliche, limparzialità ed il buon andamento dellazione amministrativa.., appare evidente la incogruenza di affidare a membri dellamministrazione, compreso il direttore generale, il compito di vigilare sullamministrazione (!) e sulla sua imparzialità. Il testo della riforma prevede espressamente: (Il nucleo di valutazione) è presieduto dal direttore generale ove nominato.
Perché, dunque, tanto scandalo per questa riforma annunciata?
Perché con lapprovazione di questo articolo, un altro po di sovranità del Consiglio comunale se ne andrebbe ed il sindaco somiglierebbe sempre più allunico capo, un uomo solo al comando senza controlli e condizionamenti.
Ci batteremo, tutti noi dellopposizione, per evitare questo ennesimo tentativo di concetrazione del potere in poche mani.
Mi auguro che in questa battaglia in difesa della sovranità del consiglio comunale si uniscano a noi anche tutti quei membri della maggioranza che a parole dichiarano il loro sconcerto dinanzi alleccessivo potere del direttore generale.
Severo Bruno
Consigliere comunale
5. E' istituito il servizio di controllo interno o nucleo di valutazione con il compito di verificare mediante valutazioni comparative dei costi e dei rendimenti, la realizzazione delle linee programmatiche approvate dal Consiglio Comunale, la corretta ed economica gestione delle risorse pubbliche, l'imparzialità ed il buon andamento dell'azione amministrativa.
6. Il nucleo di valutazione è composto da un presidente esperto esterno e da due esperti esterni al Comune, uno dei quali espressione della minoranza nominati dal Consiglio Comunale e dispone di un proprio ufficio e di personale adeguato.