“La fase recessiva che sta attraversando il nostro paese richiede interventi concreti a sostegno dei cittadini e del sistema produttivo, ha detto Nieri il quale ha aggiunto che “la crisi finanziaria internazionale sta aggredendo l’economia reale. Per questo è necessario dare una risposta reale alla crisi”.

Nieri ha inoltre sottolineato che “dobbiamo assicurare sicurezza economica e sociale alle famiglie, alle persone e al sistema produttivo. Solo così ci sarà un ritorno in termini di fiducia e potrà essere stipulato un patto collettivo nel nome della ripresa”, perché “una delle conseguenze peggiori della crisi internazionale è proprio la mancanza di fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni e dei principali attori economici”.

Il pacchetto anticrisi
E la Finanziaria 2009 della Regione Lazio punta proprio a restituire sicurezza e fiducia ai cittadini e al settore produttivo laziale. Sono due le principali linee di intervento, come ha spiegato Nieri a proposito del ‘pacchetto anticrisi’ della Finanziaria 2009: da una parte sono state inserite numerose norme mirate a sostenere le famiglie e gli individui in difficoltà e, più in generale, le fasce sociali più svantaggiate. Allo stesso tempo sono previste norme per il sostegno alle imprese e all’occupazione stabile.

Quella che il Consiglio regionale si appresta a discutere è una manovra triennale la cui entità è di circa 2,1 miliardi di euro e un bilancio da 23 miliardi di euro. Tante le novità contenute nel pacchetto anticrisi: a partire dall’istituzione del ‘fondo di solidarietà per i mutui’, per il quale sono stati messi a disposizione 30 milioni di euro. L’obiettivo è sostenere coloro che hanno contratto un mutuo per l’acquisto della prima casa e che attraversano un periodo di difficoltà economica.

A questo si aggiunge il “fondo di contrasto alla crisi e per la buona occupazione” (60 milioni di euro), attraverso il quale l’amministrazione regionale, per favorire l’assunzione a tempo indeterminato dei nuovi dipendenti o dei lavoratori precari, concede prestiti fino a 20mila euro alle imprese. Sostegno alle famiglie e alle persone è previsto per mezzo del pagamento dei contributi alle badanti e alle colf non italiane. Una norma che, oltre a sostenere le persone più in difficoltà nelle loro spese ha l’obiettivo di favorire l’emersione del lavoro nero, soprattutto quello che riguarda migliaia di lavoratori e lavoratrici immigrati. Gli studenti sotto i 25 anni e con un reddito Isee inferiore ai 20 mila euro annui potranno viaggiare gratis sui mezzi pubblici.

“Abbiamo voluto dar vita a un welfare che prevede paracaduti per diversi tipi di emergenze sociali – ha detto Nieri in Consiglio - Per questo ci siamo assunti l’onere di integrare, con 20 milioni di euro di risorse regionali, i tagli effettuati dal Governo nazionale sul ‘fondo socio assistenziale’. La Regione Lazio, nella sua funzione di organismo programmatore, vuole favorire una maggiore capillarità delle strutture di welfare nei comuni laziali.

Per questo è stata inserita nel bilancio 2009 la previsione di adeguati finanziamenti per l’apertura di nuove scuole materne (9 milioni nel triennio 2009-2011) e per la gestione degli asili nido (45 milioni nel triennio 2009-2011), con particolare attenzione al tempo pieno. Quel tempo pieno messo oggi seriamente in discussione. Inoltre sono destinate più risorse alle famiglie, 7 milioni di euro per il 2009, per l’acquisto di libri agli studenti per le borse di studio. Il diritto allo studio è sacrosanto. Va sostenuto fortemente in quanto solo se investiamo nella cultura e nell’educazione delle nuove generazioni saremo capaci di costruire gli anticorpi per evitare nuove crisi in futuro”.

Grande attenzione, inoltre, è stata dedicata al tema della casa e dell’edilizia scolastica. 350 milioni in tre anni saranno destinati a programmi di edilizia agevolata e 100 milioni all’edilizia sovvenzionata. Altri 159 milioni nel prossimo triennio, oltre ai 200 milioni della precedente finanziaria, infine, saranno utilizzati per la ristrutturazione delle scuole del Lazio. “Un intervento, questo, sempre più necessario”, ha affermato Nieri il quale ha riferito i dati del rapporto di Legambiente ‘Ecosistema Scuola 2008’: nel Lazio gli edifici che hanno più di trent'anni sono il 46,8%; il 53,2% sono stati costruiti dopo il 1974.

Sostegno alle imprese
Secondo Nieri, il rilancio socio-economico del Lazio passa anche per la buona salute del suo tessuto produttivo. “Gli ultimi rilievi – ha riferito Nieri all’Aula - ci descrivono un Lazio che risente degli effetti di questa fase recessiva ma che tuttavia registra un andamento economico meno negativo rispetto a quello di altre regioni italiane ed elementi di vitalità e solidità. Solo pochi giorni fa l’Istat ha evidenziato come le esportazioni nel Lazio nel 2008 siano cresciute del 13%”.

Nella Finanziaria regionale 2009 sono state inserite diverse norme per tutelare le imprese dalla crisi di liquidità, dall’intervento per il potenziamento dei confidi (30 milioni di euro in tre anni) alle norme per il sostegno delle imprese in credito verso la pubblica amministrazione, dal provvedimento sulla capitalizzazione delle imprese (30 milioni in tre anni) alla norma per il sostegno dell’indotto Alitalia con un fondo rotativo di 10 milioni per ciascuna annualità 2009-11, a cui si aggiunge uno stanziamento di 1 milione di euro per la costituzione del distretto Alitalia-Città del volo.