Una direzione questa, intrapresa con coraggio e lungimiranza dall’iniziativa promossa dalla Provincia di Roma e dal Presidente Zingaretti allo scopo di diffondere il wi fi su tutto il territorio e eliminare la nuova emarginazione del digital divide. Tutto ciò proprio mentre in Parlamento, la maggioranza al Governo lavora per restringere la libertà della Rete e dei suoi naviganti.

Un ennesimo e gravissimo affondo che va a colpire non solo la libera manifestazione del pensiero ma, soprattutto, il diritto-dovere di ciascun cittadino ad essere informato.

Difendere la Rete significa oggi difendere un patrimonio di sapere e conoscenza che deve essere a disposizione di tutti: delle scuole e dei luoghi d’istruzione in primo luogo, ma anche degli artigiani e delle aziende che rischiano, altrimenti, di rimanere fuori dal processo produttivo.

Emblematico in tal senso è il caso di Eutelia, l’azienda informatica all’avanguardia che proprio su Roma ha uno dei suoi punti di forza, per la quale si lotta, in queste ore, contro una svendita che manderebbe a casa un patrimonio di professionalità e intelligenze.

Contrastare politiche che minano la neutralità e la libertà della Rete deve essere una priorità della prossima stagione del Lazio che avrà fra i suoi compiti quello di dotare di libero accesso a Internet l’intero territorio regionale”. E’ quanto dichiara il Presidente della Commissione lavori Pubblici e Politiche per la Casa, Giovanni Carapella.