Senza Filtro - Cara Elisabetta, permettimi di chiamarti così, ma visto che mia figlia è già laureata e forse è più grande di te, e quindi i miei capelli grigi mi permettono di chiamarti così.
Hai ragione la scuola non è un treno.... non deve trasportare, ma educare e dare indirizzi per la vita....Io ti auguro di avere tanta competenza, un pizzico di fortuna e che tu possa diventare un manager di fama mondiale. Spostarti spesso con taxi treni ed aerei...
Poi forse dopo averne perso qualcuno per essere arrivata in ritardo, rimpiangerai che la scuola non ti abbia insegnato, tra le varie e tante cose che dovrebbe insegnare, anche la puntualità e il rispetto di quelli che arrivano puntuali. Anche perché chi arriva in ritardo di solito lo fa sistematicamente...
Una paterna tiratina di orecchie forse in questo caso non ci sta male...
Riccardo Russo ex funzionario ora in pensione