Riceviamo e pubblichiamo
- Dopo il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ora anche il sindaco di Milano, Letizia Moratti, ha deciso di voler intestare una strada a Bettino Craxi in occasione del decimo anniversario della morte dell’ex segretario del Psi.
Questo significa che è cominciata finalmente la riabilitazione di Craxi e dei socialisti craxiani.
D’altra parte il segno dei tempi è dato dai tanti socialisti che oggi si definiscono craxiani e che escono allo scoperto senza remore, peccato non averli visti a difendere Craxi o il Psi quando ce n’era bisogno.
Mi dispiace contraddire l’amico Barbareschi, ma Martelli ha torto perché non è affatto vero che il Psi scomparve perché Craxi andò in esilio, come sostiene anche Formica, perché la realtà è che il Psi non c’è più perché la stragrande maggioranza del gruppo dirigente del Psi, a cominciare proprio da Martelli, consegnò Craxi alla gogna giudiziaria pensando così di ereditare la guida del partito o avere un salvacondotto giudiziario.
Donato Robilotta
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