Riceviamo e pubblichiamo - Ho trovato francamente gravi e sconcertanti gli attacchi rivolti al Governo Berlusconi dal parlamentare europeo Alessandro Battilocchio, che si ricandida con Sinistra e Libertà ma a Tolfa fa il sindaco con i voti del Pdl.
Quando Battilocchio attacca la politica del governo Berlusconi sulla sicurezza dimentica che l’ha condivisa sino a qualche tempo fa, e quando attacca ancora Berlusconi sull’immigrazione descrivendo il Cie di Ponte Galeria come un lagher fa finta di non sapere che quei centri sono figli dei Centri di accoglienza temporanea, previsti dalla Legge Turco Napolitano, senza dei quali i clandestini non avrebbero nessuna assistenza.
E’ sconcertante, al di là del merito, che a criticare il governo Berlusconi sia uno che con i voti del Pdl è stato eletto sia sindaco di Tolfa che parlamentare europeo, e oggi si ricandida dalla parte opposta.
Credo proprio che quest’ultima scelta, quella di candidarsi con Sinistra e Libertà, sia legittima ma ponga un problema oggettivo ai rappresentanti locali del Popolo della libertà che difficilmente potranno continuare a sostenere un Sindaco che politicamente sta con gli avversari di Berlusconi.
Donato Robilotta
Consigliere Regionale del Popolo della Libertà
|