- “Di fronte all’evidente distacco di tanta gente alla politica, è necessario rafforzare gli strumenti della partecipazione e soprattutto garantire ai cittadini un potere decisionale effettivo, coinvolgendoli il più possibile anche nei processi di formazione delle leggi”.
E’ intervenuto così oggi Massimo Pineschi, Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, alla presentazione dell’indagine, effettuata dall’ARES, sul tema “Cittadini del Lazio e partecipazione socio-politica”. L’evento si è tenuto in via della Pisana, presente il Presidente della Regione Piero Marrazzo.
Pineschi ha ricordato che “la Regione si è dotata di importanti strumenti legislativi che rafforzano il dialogo e il rapporto con le Istituzioni locali, con le realtà socio-economiche del territorio e rendono i cittadini partecipi della fase di discussione e di approvazione delle strategie di bilancio regionale”. Pineschi ha annunciato che “anche in vista della presentazione e discussione di nuove proposte di legge, che interessano temi di grande rilievo come l’immigrazione e i diritti della popolazione detenuta nelle carceri, si è avviata un’ampia fase di consultazione e di incontro con i rappresentanti di queste realtà. Altre occasioni di confronto sono state i numerosi Consigli straordinari e le specifiche audizioni delle commissioni permanenti e speciali”.
Pineschi, nel ricordare che nei giorni 26-27-28 giugno si svolgerà la Conferenza regionale sul lavoro, ha detto che “sarà un altro grande evento partecipativo per mettere a fuoco un problema che è in cima all’agenda politica regionale. Il rafforzamento della partecipazione ha concluso Pineschi- dovrà essere affidato soprattutto a una legge che possa disciplinare nuove forme di coinvolgimento democratico dei cittadini nelle decisioni politiche e nei confronti delle Istituzioni elettive”.