- In Europa si avverte la necessità di un forte rilancio delle politiche che stanno maggiormente a cuore ai cittadini, dall’occupazione allo sviluppo urbano e rurale,dalla sicurezza alla tutela dell’ambiente, all’immigrazione, all’inclusione sociale. E’ per questo che l’ordine del giorno su questo tema, approvato oggi all’unanimità dal Consiglio regionale è di grande rilievo e di stimolo verso le istituzioni comunitarie”.
Lo ha affermato il Presidente del Consiglio regionale del Lazio , Massimo Pineschi, rilevando che in vista della celebrazione dei Trattati di Roma, che avverrà a Roma, per iniziativa della Regione Lazio, nel mese di marzo, il consiglio ha inteso sollecitare un forte impegno dell’Unione a favore di politiche sociali, di sussidiarietà e di integrazione attraverso le quali i cittadini potranno percepire quei cambiamenti necessari per realizzare davvero un’Europa dei diritti, della democrazia e della qualità della vita”.
“Sono convinto- ha aggiunto Pineschi- che perseguendo tali obiettivi sarà anche piu’ agevole riavviare il processo di adesione dei popoli al Trattato Costituzionale che, come ha sollecitato il Consiglio regionale con una mozione anch’essa approvata all’unanimità, deve essere portato rapidamente a compimento”.
L’ordine del giorno richiede alla delegazione italiana nel Comitato delle Regioni di essere un tramite visibile tra il sistema delle autonomie del Paese e l’UE, garantendo il rispetto dei principi di prossimità,sussidiarietà e interdipendenza e facendosi portatrice delle aspettative locali nel disegno europeo.