- "I provvedimenti intrapresi a livello nazionale, come la patente a punti, hanno sortito effetti positivi.
Ma gli incidenti automobilistici, soprattutto nella nostra regione, rappresentano ancora un’emergenza, costituendo la prima causa di morte dei giovani.
A essere coinvolti, inoltre, sono sempre più pedoni, fra cui tantissimi anziani e donne con bambini.
In questo senso è urgente che l’ente Regione attivi delle politiche virtuose, nell’ambito delle proprie competenze, investendo sia in risorse economiche sia in idee e progetti di educazione alla guida.
La sicurezza sulle strade non deve essere considerato un di più, un argomento di cui parlare se avanza tempo e denaro, ma una priorità. A livello istituzionale regionale bisogna prendere consapevolezza di tutto ciò"
Lo ha dichiarato Fabio Desideri (Pdl), vicepresidente della commissione Urbanistica del Consiglio regionale del Lazio.
"Nel bilancio di transizione approvato a fine anno da quel che resta della maggioranza, soprattutto dopo la conflagrazione del caso che porta il nome di Marrazzo, il problema della prevenzione degli incidenti è considerato zero, o quasi.
Se poi andiamo a fare i conti, scopriamo che gli assessori regionali spendono più per viaggi, buffet, gadget e caffè (tanto pagano i cittadini) piuttosto che per la sicurezza sulle nostre strade. Bisogna ribaltare il trend", ha concluso Desideri.
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