- “Dopo 20 mesi da presidente della commissione sicurezza sui luoghi di lavoro, mi sono sempre più convinto che senza il potenziamento dei servizi ispettivi, gli incidenti sul lavoro non caleranno”.
E’ un vero e proprio allarme quello lanciato da Fabio Armeni (FI), presidente della commissione competente, sulla questione dei troppi morti e dei troppi incidenti sui luoghi di lavoro. “In questi mesi sono stati fatti passi avanti, sia in termini di finanziamenti (14 milioni di euro in tre anni) sia in termini di azioni concrete della Regione, ma evidentemente non basta: insisto nel dire che l’unica sfida che resta da vincere è quella di potenziare i servizi ispettivi, un passaggio, questo, che porterà a una maggiore responsabilizzazione delle imprese”.
Armeni ha poi aggiunto che “questa linea di azione la sto portando dappertutto, anche presso le associazioni degli imprenditori, perché, a fronte della maggior parte di essi che sono onesti e corretti, vi è una parte che non lo è altrettanto, che non adotta tutte le misure di sicurezza previste esponendo così i lavoratori a rischi, che invece sarebbero evitabili.
In questi mesi, c’è da parte nostra una consapevolezza consolidata, condivisa con gli assessori alla Sanità Augusto Battaglia e al Lavoro Alessandra Tibaldi, che i controlli sono la prima prevenzione per ridurre i rischi”. Dal canto suo, Romolo Del Balzo, Vice-Presidente della commissione Lavoro, ha detto di condividere l’appello di Armeni.