“Il rapporto del Crel rappresenta – sostiene il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo – un importante mezzo per la formazione e il lavoro, ma anche per le politiche e per gli incentivi a sostegno delle imprese regionali: uno strumento indispensabile per programmare e controllare lo sviluppo della nostra regione. Questo documento rappresenta probabilmente l'analisi più ampia e completa dei principali indicatori sociali, culturali ed economici del Lazio”.

“Il Crel offre un valido supporto a quelle scelte della politica economica e sociale che riguardano direttamente i cittadini del Lazio – afferma Guido Milana presidente del Consiglio regionale del Lazio – attraverso una reale applicazione del principio di rappresentanza, utile al funzionamento di istituzioni sempre più vicine e attente a quelle esigenze dei cittadini”.

“La struttura del rapporto annuale del Crel – anticipa il presidente Giacomo Troja – riflette alcune scelte fondamentali che sono state assunte al momento della definizione del progetto di ricerca e di quello editoriale. Esso sviluppa una riflessione su tematiche di rilevante interesse, pur non rinunciando ad offrire un quadro interpretativo di sintesi di alcuni aspetti salienti dell'economia regionale. Abbiamo rispettato il mandato assegnatoci: questo primo Rapporto l’ho già presentato al Presidente Marrazzo e al Presidente Milana. Con l’evento pubblico di domani rispettiamo anche la scadenza del 30 giugno, stabilita dalla legge istitutiva del Crel”.

La pubblicazione del primo “Rapporto annuale”, che avviene a poco più di un anno dall’insediamento del Consiglio, rappresenta quindi un momento particolarmente significativo dell’attività dell’organismo, caratterizzandosi anche come momento di verifica di quanto effettivamente concluso nel corso del periodo di primo avvio delle attività.

Ben sei i capitoli e gli ambiti sui quali il Crel ha posto l'attenzione: L'economia regionale; Popolazione, lavoro e welfare; Ambiente il sistema energetico e il sistema dei rifiuti; Programmazione e pianificazione; La finanza pubblica regionale; Semplificazione amministrativa e tutela del consumatore.

A testimoniare la profondità degli argomenti trattati, vale evidenziare tra gli altri, quello relativo al debito regionale e, di conseguenza, la spesa sanitaria ed il piano di rientro.

Ma anche l'ambito riguardante l'ambiente, con l'analisi del sistema energetico laziale, in relazione al complesso sistema dei rifiuti, presenta un'attenzione particolare.

Un rapporto annuale, quello del Crel, in definitiva da consultare ed avere come punto di riferimento per lo stato dell'economia e per le scelte di sviluppo.

All’assemblea di domani mattina, cui parteciperanno i sessanta membri del Consiglio, in rappresentanza di tutte le associazioni maggiormente rappresentative sul territorio e sarà aperta alla partecipazione delle istituzioni e degli organi di informazione.