- “E’ di grande rilevanza il fatto che l’Europa abbia accolto con grande favore le misure di liberalizzazione, sostenendole e incoraggiando ad andare avanti per innovare e ammodernare la nostra organizzazione economica e introdurre nuovi spazi di iniziativa e di libertà”.
Lo ha affermato il Presidente del Consiglio regionale del Lazio Massimo Pineschi intervenendo a Latina al Convegno “Le Politiche di liberalizzazione e concorrenza: le tutele dei cittadini lavoratori e consumatori”, promosso dall’ADOC e dalla UIL.
“Un capitolo fondamentale delle liberalizzazioni - ha detto Pineschi - è ora quello dei servizi pubblici locali che tocca tutte le comunità territoriali e il cui obiettivo è di garantire gli interessi dei cittadini ad avere un’amministrazione capace di assicurare servizi efficienti al costo più equo”.
“Del resto, per la Regione Lazio, la dimensione locale è fondamentale per assicurare la qualità ed un’efficienza della stessa politica, perché senza il riferimento forte e costante alle esigenze, ai bisogni, ai diritti dei cittadini non ci può essere nessuna legge che possa tradursi nella tutela dei loro reali interessi.
Noi stiamo operando quindi per porre al centro la realtà locale per essere vicino ai cittadini ed in questa direzione va il provvedimento relativo all’istituzione del Consiglio delle autonomie locali, che sarà sottoposto al vaglio dell’Assemblea legislativa tra breve, avendo ricevuto appena una settimana fa il via libera da parte della Commissione competente”.
“Si tratta ha spiegato Pineschi di un organo di consultazione e di partecipazione all’attività legislativa regionale da parte delle realtà locali, che sarà uno strumento di dialogo e decisionale essenziale anche per affrontare i problemi di cui stiamo discutendo”.
“Ma di grande importanza conclude Pineschi è l’impegno della Regione di affrontare la questione della razionalizzazione del sistema delle partecipazioni societarie, che è un problema fondamentale di governance, di efficacia, efficienza ed economicità della spesa, di trasparenza e di buona amministrazione. Tutti questi sono problemi di crescita e di sviluppo, di modernizzazione e di qualità della vita dei cittadini e dei consumatori considerati prioritari nella nostra agenda politica e legislativa che è ispirata ad un forte e concreto disegno riformatore”.