Riceviamo e pubblichiamo - Invece di adeguarsi alle scelte del governo centrale che ha deciso di scaricare la crisi sulle fasce più deboli, il sindaco di Roma Alemanno chieda a Berlusconi di rinunciare all'acquisto di 10 caccia F-35 che costano 124 milioni di euro ognuno e di destinare quei fondi alla Capitale.
Con un soli due caccia bombardieri in meno si potrebbero costruire 166 nuovi asili da 60 posti ciascuno, per un totale di circa 10mila posti complessivi, risolvendo del tutto il problema delle liste d'attesa che da sempre sono un dramma per i romani.
Con soli due caccia bombardieri si possono acquistare mille tra autobus ecologici e tram, migliorando il servizio che è a rischio di collasso visto che Alemanno in due anni non ha acquistato un solo mezzo pubblico e che l’intera flotta pubblica sta invecchiando pericolosamente.
Con i nuovi mezzi pubblici, inoltre, si affronterebbe finalmente il problema dello smog che è diventato un’emergenza cittadina. Si potrebbe investire su energie rinnovabili e pulite sugli edifici del Comune con un piano di risparmio economico stabile e duraturo. Si potrebbero costruire nuovi parchi e curare quelli esistenti che sono sempre più in uno stato d'abbandono".
Gli abitanti di Roma, che sono per la maggior parte dipendenti pubblici, sono già stati salassati a sufficienza da Tremonti.
Alemanno non continui sulla stessa linea del governo centrale aumentando le tariffe di servizi essenziali, che non farebbero altro che impoverire i romani. Le alternative esistono: gli armamenti non servono alle famiglie i servizi sì.
Angelo Bonelli
Presidente nazionale e capogruppo dei Verdi alla Pisana
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